Favino: Con Verdone mi diverto come un matto
L'attore sarà protagonista di «Posti in piedi in paradiso» che uscirà all'inizio del 2012
MILANO - Piefrancesco Favino è il protagonista del nuovo film di Carlo Verdone, Posti in piedi in paradiso. L'attore è impegnato sul set proprio in questi giorni e confessa che si sta divertendo come un matto: «Carlo - dice Favino al festival di Tavolara Una notte in Italia - è un regista e attore di grandissima generosità. Lascia ai suoi partner tanto spazio ed è uno dei pochi che riesce ad essere, oltre che un grande comico, anche un'ottima spalla». Domani Favino sarà di nuovo a Roma sul set. Lì ritroverà quelli che nella storia di Posti in piedi in paradiso sono i suoi coinquilini, due mariti cacciati di casa dalle mogli, interpretati da Carlo Verdone e Marco Giallini. «Dei tre - dice Favino - io sono quello più snob. Sono il critico cinematografico Fulvio Brigola, vagamente intellettuale, ma costretto a occuparsi di calciatori e veline perché il suo capo ha scoperto una corrispondenza epistolare che gli ha fatto sospettare un tresca con sua moglie. In realtà è una storia solo virtuale e sono anch'io un povero diavolo come gli altri due».
Posti in piedi in paradiso, prodotto da Aurelio De Laurentiis, uscirà all'inizio del 2012. Ma al cinema, nei prossimi mesi, Favino lo vedremo in altri tre film. Ha recitato ne «L'industriale» di Giuliano Montaldo, ha appena finito di girare il film di Marco Tullio Giordana «Una persona meravigliosa» sulla strage di Piazza Fontana ed infine lo vedremo come Cobra, un duro del reparto celere di polizia, nel film di Stefano Sollima «ACAB - All Cops Are Bastards».