Zerbi su Giusy Ferreri: «Non ho mai creduto in lei come cantautrice»
Rudy Zerbi, professore di Amici dopo anni alla presidenza della Sony: «Senza Tiziano Ferro non sarebbe arrivata da nessuna parte»
ROMA - Rudy Zerbi, professore di Amici dopo anni alla presidenza della Sony, replica alle critiche di Giusy Ferreri che a Vanity Fair ha dichiarato: «Adesso per me è diverso perché ho un nuovo manager, e la mia casa discografica, la Sony, finalmente crede in me. Per fortuna non c'è più Rudy Zerbi, il vecchio presidente». Immediata la risposta del produttore discografico: «Benissimo, ora può esprimersi come le pare. Però imputare al sottoscritto il suo passare da 600.000 copie, che ha venduto con me, a 60.000 del disco di cover sia un po' ingeneroso - spiega su Tvblog - e lo trovo di poco gusto». Sempre nell'intervista Giusy Ferreri dichiarava: «Ho avuto un successo così improvviso che qualcuno, come l'ex presidente della Sony Rudy Zerbi, ha pensato di non farmi cambiare stile. L'album 'Fotografie' ne è l'esempio più lampante, mi è stato praticamente imposto».
L'ex di X Factor è in gara per la prima volta a Sanremo con Il mare immenso, ma Zerbi ammette di non avere «mai creduto in lei come cantautrice». «Senza Tiziano Ferro non sarebbe arrivata da nessuna parte. Il successo le ha dato alla testa: si è dimenticata che io le ho fatto il primo contratto e le ho consigliato di andare a X Factor, per poi tornare alla Sony. Ha pensato, dopo il successo dell'ep, di poter camminare con le proprie gambe, presentandomi suoi pezzi privi di valore artistico e commerciale. Così - conclude Zerbi - abbiamo fatto un disco di cover. Lei si è lamentata, però nessuno l'ha costretta. Poteva fermarsi senza guadagnarci nulla».