La star di «Transformers» fa a botte al bar
Shia LaBeouf si ritrova col labbro rotto e in manette dopo una zuffa al locale Mad Bull a Los Angeles
LOS ANGELES - Notte brava per Shia LaBeouf, star di Transformers: sabato, verso l'una, l'attore statunitense si è ritrovato con un labbro rotto e in manette dopo una zuffa al locale Mad Bull a Los Angeles.
LA DINAMICA - Secondo la stampa americana, il litigio è cominciato dopo che un cliente ha insultato Shia dandogli dell'omosessuale. L'attore è un frequentatore abituale del Mad Bull e un testimone, Mikey Dee, ha raccontato al Radar online, che il tutto è cominciato mentre la star si trovava in compagnia di 14 amici. Shia, 25 anni, si trovava nel patio fuori, quando un tizio, con il quale stava scambiando due parole, ha cominciato a ridere e gli ha dato del gay: «Shia gli è andato contro, ma il primo a sferrare un pugno è stato l'altro. Lo ha colpito forte in faccia e gli ha rotto il labbro», ha raccontato il testimone.
Proprio in quel momento un agente della polizia stava passando di lì e ha guardato dentro al locale. Il poliziotto ha chiamato i rinforzi e nove auto della polizia sono arrivate sul posto. I due sono stati arrestati, per poi essere rilasciati subito. Non è la prima volta che LaBeouf si ritrova nei guai con la giustizia: nel 2007 è stato fermato per guida in stato di ebbrezza, un anno dopo è finito in una retata per essere stato trovato completamente ubriaco in un negozio Walgreen a Chicago