19 aprile 2024
Aggiornato 11:30
Il vincitore della Palma d'Oro

Elio Germano: volevo parlare bene dell'Italia

L'attore: «Mi è dispiaciuto il giorno dopo leggere solo la polemica»

ROMA - «Volevo cercare di parlare bene di una nazione che viene bistrattata dappertutto. Quello che mi è dispiaciuto è stato leggere il giorno dopo solo la polemica sulla frase che ho detto, piuttosto che l'orgoglio di aver conquistato una Palma D'Oro». A parlare è Elio Germano, il giovane attore italiano premiato a Cannes con la Palma d'Oro, ospite di Radio Gioventù, la rubrica radiofonica del ministero della Gioventù. Dopo le polemiche scatenate dalle parole che Germano ha pronunciato alla premiazione, dedicando l'onorificenza «agli italiani che sono migliori della loro classe dirigente», l'attore precisa: «A me non interessano le bandiere, a me interessano le questioni: a me interesserebbe vivere in un'Italia migliore, e un cinema più sostenuto».

Al ministro Meloni, la prima rappresentante istituzionale a parlare con il giovane attore italiano dopo le sue dichiarazioni a Cannes, Germano spiega: «Il problema è sempre tra persona e persona, e non nelle categorie. Ciò che volevo dire davvero è che esiste una forte distanza tra il mondo del lavoro e il mondo delle istituzioni, quindi una forte distanza con il mondo dei giovani, che invece le istituzioni dovrebbero sostenere e nei quali dovrebbero credere un po' di più». «Forse mi sono spiegato male io - prosegue - forse la mia frase è stata interpretata male. Ma ho fatto quello che mi sentivo in un momento di assoluta gioia, l'ho fatto davvero per la mia Nazione e per il cinema che verrà».
Dal canto suo il ministro ha voluto puntualizzare, facendo le congratulazioni a Germano per il premio conquistato a Cannes, che «la politica non è tutta uguale».