19 aprile 2024
Aggiornato 17:00
«Sviluppare l’attività cinematografica nell’interesse di tutta la comunità siciliana»

«Centro di produzione cinematografico per essere riferimento nel Mediterraneo»

Lo dichiara l’assessore regionale ai Beni culturali, Antonello Antinoro che sta portando avanti azioni di sostegno nel settore della cinematografia siciliana

«L’assessorato è da tempo impegnato nell’individuazione di un’unica direttrice sulla quale sviluppare l’attività cinematografica nell’interesse di tutta la comunità siciliana».
Lo dichiara l’assessore regionale ai Beni culturali, Antonello Antinoro che, concordando con quanto dichiarato a Cannes dal presidente della Regione Raffaele Lombardo, sta portando avanti azioni di sostegno nel settore della cinematografia siciliana.

«La realizzazione di un centro di produzione dell’audiovisivo e di digitalizzazione degli archivi – continua Antinoro - è una delle misure che ho fortemente voluto ed è inserita all’interno dei progetti finanziati dall'Accordo di Programma Quadro per lo sviluppo dell’industria cinematografica in Sicilia. Si tratta di una struttura che potrà essere utilizzata dalla Rai regionale e da quanti saremo in grado di attirare nell’Isola. Tutto ciò consentirà di sviluppare una vera industria cinematografica che dovrà diventare punto di riferimento per i paesi del Mediterraneo e d’oltreoceano in modo tale da creare occupazione stabile, nuove professionalità e accrescimento di quelle esistenti».

«Ben vengano, pertanto, gli accordi di collaborazione con strutture non siciliane come ad esempio la Rai Trade, ma occorre che le produzioni vengano eseguite in Sicilia utilizzando le nostre professionalità. I fondi europei che vengono assegnati servono, infatti – conclude l’assessore - per lo sviluppo del territorio utilizzando al massimo e potenziando, ove occorre, tutto ciò che vi è in Sicilia».