25 aprile 2024
Aggiornato 04:00
CRONACA

Poliziotto aggredito durante un controllo: spray al peperoncino manda k.o. il malvivente

Botte e sputi fino a quando l’agente non ha tirato fuori lo spray al peperoncino e l’ha utilizzato contro l’aggressore

TORINO - Spray al peperoncino per fermare un’aggressione violenta. E’ questo lo stratagemma utilizzato durante un controllo da un poliziotto, che aggredito da un uomo nigeriano di 24 anni che lo stava colpendo a calci e pugni lo ha messo k.o. grazie allo spray al peperoncino.

CONTROLLO E FUGA - Qualche giorno fa, gli agenti del Commissariato di zona hanno fermato, in via Giaveno angolo corso Vigevano, per un controllo di polizia un cittadino straniero poiché segnalato come pusher della zona. Il ragazzo, un 24enne nigeriano, alla richiesta dei documenti da parte dei poliziotti, si è rifiutato mettendosi in fuga. Uno dei poliziotti lo ha inseguito a piedi, l’altro a bordo dell’autovettura di servizio. Il giovane ha attraverso corso Vigevano mettendo in pericolo la sua incolumità, quella dei poliziotti  e degli altri utenti della strada.

AGGRESSIONE E ARRESTO - Giunto in via Cigna, il ventiquattrenne ha provato a trovare rifugio all’interno di un portone e nell’accedervi ha sbattuto in faccia all’operatore l’anta aperta ed ha ingaggiato una colluttazione, colpendo il poliziotto con calci, pugni e sputi provando in ogni modo a divincolarsi. A questo punto l’agente, per difendersi dalle condotte delittuose dell’aggressore e per evitare che venissero portate a conseguenze ulteriori, è ricorso all’uso dello spray al peperoncino in dotazione riuscendo ha placare il soggetto. Lo straniero, irregolare sul Territorio Nazionale, è stato arrestato per i reati di resistenza e violenza e minaccia a Pubblico Ufficiale.