28 marzo 2024
Aggiornato 23:30
CRONACA

Picchia la fidanzata, poi chiama la polizia e confessa: «L’ho presa a schiaffi»

I poliziotti sono intervenuti all’istante, ponendo fine a un’escalation di violenze che durava ormai da molti anni. Arrestato uomo violento

TORINO - Da tempo ormai subiva insulti e violenze da parte del compagno. I due si erano conosciuti su un social nel 2013 e dopo tre anni era iniziata la convivenza. La relazione, inizialmente andava bene, ma quando la donna ha scoperto alcuni tradimenti sono iniziate le prime liti, poi i problemi economici, principalmente legati alla dipendenza dal  gioco di lui, che gli hanno fatto perdere il controllo. Ciò nonostante la relazione è andata avanti e i due hanno avuto anche un figlio. I litigi sfociavano spesso in aggressioni verbali, minacce e percosse nei confronti della donna che, gravata già da un importante malattia, più volte ricorreva alle cure dei sanitari, mentendo sui reali motivi del suo malessere. 

L’ULTIMA AGGRESSIONE - La scorsa settimana, non da ultimo, e per gli ennesimi futili motivi,  la donna è stata nuovamente colpita dal compagno, in strada. Nella circostanza, lo stesso ha contattato la Polizia parlando di aver preso a schiaffi la compagna a seguito di un litigio, forse per minimizzare i fatti. Gli agenti della Squadra Volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale, giunti sul posto, hanno trovato la donna barricata sulla propria auto in auto, scossa e disperata per il protrarsi della violenza. Medicata in ospedale, la vittima è stata giudicata guaribile in 7 giorni.
L’uomo, un ragazzo italiano di 27 anni, è stato arrestato per  maltrattamenti in famiglia aggravati.