Il corso più lungo d'Europa chiuso nelle domeniche ecologiche? Passa la mozione
Dalla Circoscrizione 4 arriva la mozione che chiede alla Città Metropolitana di chiudere le carreggiate centrali di corso Francia durante le domeniche ecologiche
TORINO - Una volta al mese, come stabilito dalla Giunta della sindaca Chiara Appendino, a Torino c'è la domenica ecologica che vuol dire in primis un centro cittadino bandito alle auto private e fatto a misura per i pedoni e i ciclisti. Prima che l'iniziativa venisse resa ufficiale c'era stata l'ipotesi che tutta la città rispettasse il divieto di circolazione, ma alla fine è sembrata una soluzione troppo estrema e si è optato per l'area della Ztl Ambientale.
In Circoscrizione 4 è però nata un'idea che ora potrebbe seguire un iter e diventare realtà. L'intero corso Francia, sia la zona di Torino che quella di Collegno e Rivoli, con le carreggiate centrali completamente chiuse al traffico.
Il primo firmatario della mozione è il consigliere Gianvito Pontrandolfo: «Sarebbe un'occasione per pensare in grande e portare la domenica ecologica fuori dal centro cittadino», dice, «uno spunto per iniziare a parlare di Bicipolitana, necessaria per la mobilità sostenibile a Torino. Per continuare il lavoro di collegamento ciclabile tra Torino, Collegno e Rivoli».
La mozione è passata e ora saranno avviati i contatti con la Città Metropolitana per provare a rendere pedonale, per una volta al mese o almeno per una volta, il corso più lungo d'Europa, con i suoi 11,75 chilometri.
- 13/11/2018 No ad Appendino, le 7 «madame» rifiutano l'incontro con la sindaca: parlano solo con Mattarella
- 03/11/2018 Lettera di minacce ad Appendino: «Devi morire, sappiamo dove vivi tu e la tua famiglia»
- 23/10/2018 Approvata la manutenzione dei ponti cittadini, sottoscritto un mutuo da 1,1 milioni
- 23/10/2018 Appendino: «D'accordo con Salvini, anticipare la chiusura dei minimarket è necessario. Non è una questione etnica»