5 maggio 2024
Aggiornato 11:30
cronaca

Pizzicotti e maltrattamenti ai bimbi delle elementari: indagate due maestre

I cittadini di None sono, tuttavia, contrari alle accuse mosse nei confronti delle maestre e hanno lanciato una petizione. Indagini in corso

NONE - Presunti maltrattamenti fisici e psicologici. Sono queste le accuse che un gruppo di quattro mamme ha mosso nei confronti di due maestre della scuola elementare «Don Albera» di None, nel torinese, secondo loro responsabili di aver perpetrato maltrattamenti a danno dei loro figli. Una vicenda che, se confermata dalle indagini delle forze dell’ordine, lascerà il paese di None, di a malapena 8mila anime, nello sconforto.

MESTRE INDAGATE - Secondo quanto raccontato dalle donne, la vicenda sarebbe iniziata circa 4 mesi fa. I bambini avrebbero, infatti, cominciato ad avere degli strani comportamenti a casa: incubi, scatti d’ira, ricerca della protezione dei genitori. Un bambino sarebbe stato portato anche all’ospedale di Pinerolo per far controllare dei lividi che erano improvvisamente comparsi sul suo braccio. Ai medici il piccolo avrebbe confessato che a provocare quei lividi sarebbero stati proprio i pizzicotti della maestra.

PROTESTA DEI CITTADINI - Come racconta anche La Stampa, i cittadini, però, stentano a credere alle accuse mosse dalle quattro mamme. Lo scorso venerdì un gruppo persone, prevalentemente genitori di ex studenti, si è dato appuntamento davanti alla scuola elementare dove lavorano le maestre incriminate, per protestare contro queste accuse. A sostegno delle maestre è stata fatta anche una petizione.