2 maggio 2024
Aggiornato 05:30
allarme bomba

Bomba in sicurezza al Lingotto, aperti negozi e strade: il quartiere torna alla normalità

La zona è stata messa in sicurezza, mentre negozi e strade sono stati riaperti. Si attende di sapere quando la bomba sarà disinnescata

TORINO - E’ stato messo in sicurezza il cantiere adiacente a Eataly, all’interno del quale - ieri - è stato rinvenuto un ordigno bellico della Seconda Guerra Mondiale. Gli artificieri del trentaduesimo genio guastatori dell’esercito, intervenuti sul posto, hanno lavorato per tutta la notte. Attualmente la zona risulta libera, mentre gli esercizi commerciali sono stati regolarmente aperti.

ZONA MESSA IN SICUREZZA - L’allarme era scattato nella mattinata di ieri quando, durante i lavori di scavo per l’ampliamento di Eataly, era stata rivenuta una bomba bellica, lanciata da un aereo della Seconda Guerra Mondiale per colpire il vicino Lingotto. Durante la notte, l’interno di via Nizza 230 fino alla linea ferroviaria è stato chiuso al traffico per permettere all’esercito di esaminare l’ordigno, un ANM64 da 500 libbre caricato con 130 chili di esplosivo. La bomba è stata poi spostata e riposizionata sotto una struttura di barricate.  

NUOVA ORDINANZA DELLA PREFETTURA - In questo momento, benché le attività commerciali siano regolarmente operative, la zona resta presidiata dalle forze dell’ordine. Bisognerà, infatti, attendere che si svolga una nuova riunione in prefettura per decidere come e quando disinnescare la bomba e, successivamente, rimuoverla. E’ possibile che - come avvenne in passato per l’ordigno bellico rinvenuto durante gli scavi dello stadio comunale - parte del quartiere venga fatto evacuare nelle prossime ore.