19 aprile 2024
Aggiornato 04:30
Condanna

Violato il conto dello chef Barbieri, rubati 30mila euro: condannata donna residente a Torino

Ha patteggiato una pena di dieci mesi di reclusione e una multa da 2mila euro. Si chiude la vicenda nata negli scorsi mesi e che ha coinvolto Bruno Barbieri

TORINO - Dieci mesi di reclusione e una multa da 2mila euro. E’ stata condannata Valentina I.O., 33 anni, la donna nigeriana residente a Torino che a febbraio aveva violato con un complice la casella di posta elettronica del noto chef Bruno Barbieri inviando alla direttrice della sua banca le indicazioni per un bonifico da 30mila euro. Pratica, quella della richiesta fatta alla direttrice della sede bancaria di Medicina (Bologna), che Barbieri metteva spesso in pratica: invece di eseguire direttamente lui i bonifici, mandava una mail con l’importo, l’iban a cui inviare e la causale e lasciava l’incombenza. Questo modo di procedere era noto alla trentatreenne che, dopo aver fatto inviare i 30mila euro a conti da lei posseduti, ha effettuato prelievi da 14 diversi sportelli di banca. A tradire lei e il suo complice è stata l’ingordigia: non paghi del primo versamento, i due hanno inviato una seconda mail alla direttrice chiedendo altri 40mila euro. La donna, insospettita per questo nuovo cospicuo trasferimento di soldi, ha contattato direttamente Barbieri.

PATTEGGIAMENTO - La nigeriana era stata già messa ai domiciliari dalla Procura di Torino alla fine del mese di luglio, dopo essere scappata a Londra ed essere stata riportata in Italia. Scoperto il raggiro, provato da alcuni video delle telecamere di sorveglianze delle banche da cui la trentatreenne prelevava i soldi di Barbieri, la donna ha patteggiato la condanna a dieci mesi di reclusione. Ancora sconosciuto il complice.