5 maggio 2024
Aggiornato 11:00
Musei Reali

La Venere di Botticelli torna a Torino: Musei Reali ancora più ricchi per le feste

Dopo essere stata esposta in Georgia, a Tbilisi, la Venere di Botticelli torna in Italia per le feste

TORINO - I Musei Reali restano aperti durante le feste di Natale, pronti ad accogliere i visitatori torinesi e i turisti con numerose proposte e una piccola sorpresa: la Venere di Botticelli. Dopo essere stata esposta in Georgia, a Tbilisi, come rappresentante dell’Italia per il progetto Valori universali, l’opera appartenente alle collezioni della Galleria Sabauda sarà di ritorno per le feste, pronta a farsi nuovamente ammirare dai visitatori. La Vigilia di Natale e il 31 dicembre i Musei saranno aperti dalle 9 alle 14 (chiusura biglietteria ore 13), mentre rimarranno chiusi lunedì 25 dicembre e il 1 gennaio. Tutti gli altri giorni saranno osservati i consueti orari di apertura.

VENERE -  Oltre agli abituali percorsi di visita, sono numerose le mostre in corso presso i Musei Reali di Torino. Fino al 14 gennaio nelle Sale Chiablese rivive la produzione degli ultimi trent’anni della vita di Miró: un periodo indissolubilmente legato alla «sua» isola, Maiorca. In Galleria Sabauda invece il pubblico può riscoprire l’immenso patrimonio dei Musei legato alla storia dell’arte del territorio, grazie al nuovo allestimento permanente "Un’altra armonia. Maestri del Rinascimento in Piemonte». Prosegue poi la mostra "Piranesi. La fabbrica dell’utopia", oltre a una selezione di 93 tra le opere più significative del grande artista veneto. Infine, per dare la possibilità a tutti coloro che se le sono perse nei mesi precedenti, sono prorogate fino all’anno nuovo le mostre in Galleria Sabauda "Confronti/3: Pittura come scultura. Cerano e un capolavoro del Seicento lombardo", "Scoperte/2: Le invenzioni di Grechetto" (fino al 21 gennaio 2018), "Le bianche statuine. I biscuit di Palazzo Reale" (fino all’11 febbraio 2018) e, al Museo di Antichità, "Prima del bottone: accessori e ornamenti del vestiario nell’antichità" (fino al 18 febbraio 2018).