18 aprile 2024
Aggiornato 16:00
Appendino interrogata

Piazza San Carlo, Appendino interrogata per ore: «Ho contribuito a ricostruire i fatti»

La sindaca, iscritta nel registro degli indagati per i fatti di piazza San Carlo, si è recata dai magistrati oggi pomeriggio. Ha risposto alle domande, contribuendo alla ricostruzione di quanto accaduto nella notte del 3 giugno

TORINO - Nella giornata di oggi Chiara Appendino si è recata al Palazzo di Giustizia per fare chiarezza sui fatti di piazza San Carlo: la prima cittadina è una delle persone indagate. «Come sapete oggi mi sono recata dai magistrati, sono andata a rispondere, contribuendo per quanto a mia conoscenza alla ricostruzione dei fatti, a tutela della mia persona e delle istituzioni che rappresento» ha commentato la sindaca, una volta uscita dall’incontro con i magistrati.

APPENDINO INTERROGATA - In compagnia dell’avvocato Luigi Chiappero, Appendino ha risposto a tutte le domande poste dai magistrati Vincenzo Pacileo e Antonio Rinaudo, ha contribuito alla ricostruzione dei fatti, poi è andata via da un’uscita secondaria del Palazzo di Giustizia. L’interrogatorio di Appendino è durato poco meno di quattro ore alla presenza del procuratore Armando Spataro e dei pm Antonio Rinaudo e Vincenzo Pacileo. Saranno loro, anche dopo aver sentito i 20 indagati, a dare una risposta su quanto avvenuto nella tragica notte di piazza San Carlo, costata la vita a Erika Pioletti in cui 1526 persone sono rimaste ferite.