30 aprile 2024
Aggiornato 02:00
Salute

Tumore al cavo orale, una giornata intera dedicata alla prevenzione a Torino

Ogni anno vengono diagnosticati 12.000 nuovi casi, con un tasso di incidenza annuo di 16 casi per 100.000 italiani. Individuare i tumori in fase precoce (prevenzione secondaria) è di fondamentale importanza;

TORINO - L'appuntamento è per il 10 novembre presso la CLinica ORL dell'Università degli Studi di Torino per una giornata di visite preventive dei tumori del cavo orale. Un tema particolarmente caldo se si pensa che l’incidenza mondiale dei tumori della testa e del collo è di 500.000 casi per anno, con un tasso di mortalità annuo di 270.000. In Italia rappresentano il 5% di tutti i tumori maligni. 

TUMORE - Ogni anno vengono diagnosticati 12.000 nuovi casi, con un tasso di incidenza annuo di 16 casi per 100.000 italiani. Sono colpiti più frequentemente gli uomini rispetto alle donne (in una proporzione di circa 6 ad 1) e la fascia di età più colpita è quella compresa tra i 50 ad i 70 anni. Molte di queste neoplasie sono correlate a determinate abitudini di vita come abuso di fumo ed alcool (tumori della laringe e del cavo orale), ad attività lavorative, come la esposizione alle polveri del legno (tumori del naso e dei seni paranasali), o ad infezioni virali (es. EBV e HPV).

PREVENZIONE - Non sempre l’identificazione precoce della neoplasia è agevole. Negli stadi iniziali della malattia, la sintomatologia è sfumata o addirittura assente e questo spinge il paziente a sottovalutare i sintomi e i segni con conseguenti ritardi diagnostici. Individuare i tumori in fase precoce (prevenzione secondaria) è di fondamentale importanza; dà infatti la possibilità di ridurne la mortalità, l’invasività dei trattamenti terapeutici e di migliorare la qualità della vita. In questa ottica è stata organizzata il 10 novembre 2017 una  giornata di visite preventive in collaborazione con la LILT Torino.