29 marzo 2024
Aggiornato 10:30
Emergenza smog

Emergenza smog, le auto si fermano ancora. L’assessore: «Stop ai Diesel Euro 5»

Parla l’assessore all’Ambiente Unia: «Arpa ci dice che maggior parte di inquinanti deriva dai mezzi strada e mezzi diesel». Ecco quando potrebbe essere rimosso il blocco

TORINO - Mancava solo l’ufficialità, ora è arrivata: domani, sabato 21 ottobre, il blocco delle auto riguarderà anche i veicoli Diesel Euro 5. A comunicarlo è l’assessore all’Ambiente del Comune di Torino, Alberto Unia: «Alla luce dei dati di questi giorni, abbiamo deciso di proseguire con l’applicazione della delibera antismog con relativi blocchi. Per lo sforamento di oltre 10 giorni la delibera sarà uguale alla precedente ma vieterà la circolazione anche agli Euro 5». 

IL BLOCCO - Tantissime auto ferme a Torino dunque, nonostante le polemiche. Quando tornerà alla normalità la situazione? «Qualora i dati che riceveremo nei prossimi giorni dovessero scendere potremmo pensare di togliere i blocchi già da lunedì. Siamo in costante contatto con Arpa» spiega l’assessore. Per quanto riguarda la frase sulle finestre e porte chiuse, capace di sollevare numerose polemiche, Unia spiega meglio il suo pensiero: «Ho detto che per evitare sprechi di energie bisognerebbe tenere le porte chiuse». Il provvedimento, ovviamente, va a colpire soprattutto i proprietari dei veicoli Diesel. Anche in questo caso le proteste degli automobilisti non sono mancate, ma il fatto che i veicoli di questo tipo siano inquinanti viene confermato e ribadito con fermezza: «Arpa ci dice che la maggior parte di inquinanti deriva dai mezzi stradali e dai mezzi diesel principalmente. E’ il fenomeno di inversione termica che non rimescola l'aria. Gli inquinanti restano nell'area urbana». 

PARLA UNIA - Al di là delle polemiche a distanza con Chiamparino, la sinergia con la Regione per quanto riguarda la tutela dell’ambiente è massima. Unia infatti, prosegue nello spiegare le misure ai cittadini: «Precisiamo che la delibera passata oggi in Regione stabilisce che le limitazioni della circolazione verranno revocate dopo un giorno misurato e due giorni previsionali al di sotto dei limiti. Per questo weekend ci teniamo ancora alle norme passate. Quindi se nel fine settimana i valori scenderanno, lunedì rimuoveremo il blocco, ma per il futuro ci dovremmo attenere allo schema del giorno misurato e due giorni previsionali». Riflettori puntati sui dati, dunque: tra blocchi e preocccupazioni per la salute, le Pm10 contiunuano a far tremare i torinesi.

ORARI - Prosegue quindi il divieto di circolazione, esteso a tutte le auto Diesel Euro 5 o di classe emissiva inferiore. Il blocco è valido dalle 08:00 alle 19:00 per i privati, mentre i veicoli commerciali non possono circolare dalle 08:30 alle 14:00 e dalle 16:00 alle 19:00. Domani, sabato 21 ottobre, si fermeranno anche i Diesel Euro 5. Ricordiamo che la multa in caso di mancato rispetto dell’ordinanza è pari a 164 euro, con sconto del 30% (114,80 euro) se pagata nei primi 5 giorni.