30 aprile 2024
Aggiornato 06:00
Parco Dora

«Urla, droga e sporcizia invadono il quartiere», l'esasperazione dei residenti arriva in Comune

I residenti della quarta circoscrizione che abitano nel quadrilatero compreso tra via Costaguta, via Crosato, via Livorno e via Cevai sono esausti e, privati del sonno e della pazienza, chiedono al Comune di intervenire. «Mangiano, bevono, fumono e poi lasciano i rifiuti sulle panchine» spiegano i rappresentanti dei cittadini ricevuti in Comune

TORINO - Schiamazzi a qualsiasi ora del giorno, partitoni a calcio anche a tarda notte, musica a tutto volume e graffiti sui muri. Questa la situazione in alcune aree pedonali del quadrilatero compreso tra via Costaguta, via Crosato, via Livorno e via Ceva. I residenti della quarta circoscrizione sono esausti e, privati del sonno e della pazienza, chiedono al Comune di intervenire. Come? Attraverso una petizione di 399 firme.

RESIDENTI - Nicola P., uno dei primi firmatari, descrive accoratamente la situazione del suo quartiere: «E' una zona residenziale di recente costruzione, molto bella, un'area tranquilla, che sta diventando un bivacco». Qual è il problema? Sono ormai diversi anni che le aree comuni dei palazzi del complesso vicino alla Enviroment Park, sono diventate una sorta di zona franca dove i giovani si radunano per stare insieme, schiamazzare, ascoltare musica e giocare a pallone a ogni ora del giorno (e della notte). Nell'ultimo anno poi la situazione pare sia degenerata e i tanti residenti della zona non ne possono più. Tra giugno e ottobre inoltre, con la complicità della bella stagione, lo stallo dei ragazzi nelle passerelle dei palazzi si fanno più intensi portanto i residenti a dover spesso scendere in strada di notte per chiedere di abbassare la voce o la musica.

PROBLEMI - «Mangiano, bevono, fumono e poi lasciano i rifiuti sulle panchine» spiegano i rappresentanti dei cittadini ricevuti in Comune. «Imbrattano i muri, ora con frasi d'amore rivolte a conquistare le giovani inquiline dei palazzo, ora con frasi volgari e offensive. Hanno ridotto a brandelli il gazebo e poi ascoltano musica a volume altissimo sempre, senza una regola». E' proprio quest'ultimo uno dei punti che dà più fastidio ai residenti: la musica. Pare che i ragazzi, gruppetti di età compresa tra i 14 e i 24 anni, siano soliti darsi appuntamento in queste zone e, con delle piccole (ma potenti) casse esterne, "sparare" la musica proprio sotto le camere da letto dei residenti del condominio "La Torre" e non solo. Non secondari sono poi i sospetti che questo ben nutrito e sempre vario gruppo di ragazzi sia attratto in zona anche a causa di un giro, mal celato, di droga. 

SOLUZIONI - Cosa chiedono quindi i cittadini? «Noi non pretendiamo che le aree non siano frequentate. Ma siamo spaventati che le passerelle diventino un bivacco permanente». Negli ultimi 5 anni, nonostante raccolte firme, esposti dell'amministratore del condominio, chiamate ai vigili urbani e continui tentativi di dialogo con i ragazzi, la situazione non è migliorata. «Chiediamo perciò che il Comune produca un'ordinanza municipale per vietare esplicitamente il gioco della palla, l'uso di qualunque dispositico di diffusione sonora e gli schiamazzi a qualunque ora. Insomma, che vengano proibite tutte quelle attività di disturbo della quiete pubblica nelle zone pedonali e che venga apposta l'apposita cartellonistica veriticale e siano fatti dei controlli affinchè le regole vengano rispetatte».