Blitz nella notte a Torino, cartelli shock per avvisare i cittadini: «Attenzione, pericolo di stupri»
Alcuni giovani di Generazione Identitaria si sono recati nei quartieri meno sicuri e, di notte, hanno affisso cartelli per mettere in guardia i residenti. Stupri e spaccio i problemi principali denunciati nelle zone di Porta Palazzo e Valentino
TORINO - E’ un’azione dimostrativa forte quella condotta questa notte da alcuni attivisti di Generazione Identitaria in alcuni dei quartieri maggiormente a rischio sicurezza della città. I giovani, in piena notte, si sono recati nei luoghi simbolici come Porta Palazzo e il Parco del Valentino e hanno affisso cartelli inequivocabili: «Attenzione, pericolo spaccio» o ancora «Attenzione, pericolo stupri». I destinatari? I cittadini, messi in guardia dai pericoli.
LA SPIEGAZIONE - La spiegazione di questo gesto arriva direttamente dagli attivisti di Generazione Identitaria: «La maggior parte delle città, specialmente in aree di periferia, assiste non raramente a fenomeni di «autoghettizzazione» delle minoranze, che sempre più velocemente prendono possesso dei quartieri trasformandoli in zone in cui l’accesso alla popolazione locale è vietato. Da identitari, non possiamo permettere che ciò avvenga: gli autoctoni devono essere liberi di frequentare i quartieri delle loro stesse città, senza doversi preoccupare di ciò che potrebbe succedere con un solo, involontario sguardo». Non è un caso quindi che le azioni dimostrative siano state effettuate in San Salvario e a Porta Palazzo. Qualcuno ha bollato il gesto come «razzista», altri invece hanno capito le ragioni che hanno spinto questi ragazzi a un’azione così forte. La sicurezza da queste parti non è mai certa e la paura è tanta.
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