30 aprile 2024
Aggiornato 17:00
Dopo i fatti di piazza San Carlo

Lunedì lutto cittadino per Erika, la proposta: «Sospendiamo la festa di San Giovanni»

Bandiere a mezz’asta negli edifici comunali e negli enti pubblici e privati e in tutti gli edifici scolastici di ogni ordine e grado. La sindaca Appendino ha firmato un’ordinanza al riguardo

TORINO - Lunedì prossimo, il 19 luglio, la città di Torino sarà a lutto e le bandiere a mezz’asta di tutti gli edifici comunali, degli enti pubblici e privati e in tutti gli edifici scolastici di ogni ordine e grado, e la sospensione delle manifestazioni musicali programmate sulle pubbliche piazze. Lo ha comunicato il presidente del Consiglio comunale Fabio Versaci dopo che la sindaca Chiara Appendino ha firmato un’ordinanza al riguardo in seguito alla morte della trentottenne Erika Pioletti travolta nella tragica notte del 3 giugno in piazza San Carlo durante la proiezione della partita finale di Champions League. Un atto annunciato appena appresa la notizia del decesso della giovane nella tarda serata di ieri.

«Sospendere i festeggiamenti per San Giovanni»
Per il consigliere comunale Osvaldo Napoli si dovrebbero evitare i festeggiamenti per il santo patrono di Torino, San Giovanni. «La città di Torino deve stringersi alla famiglia di Erika Pioletti», ha detto poco fa, «e il modo migliore per manifestare la solidarietà e il lutto per la tragedia è sospendere i festeggiamenti programmati per la festa di San Giovanni». La proposta è stata fatta ufficialmente questa mattina alla conferenza dei capigruppo. «Torino e i torinesi ben comprendono la gravità di quanto è accaduto», ha aggiunto, «e siamo convinti che apprezzerebbero la decisione di sospendere i festeggiamenti in onore del Santo patrono».