26 aprile 2024
Aggiornato 05:30
Il giorno dopo

Piazza San Carlo «il giorno dopo», un centro devastato e pronto a ricominciare

Per tutta la notte centinaia di persone sono andate avanti per pulire la piazza e radunare tutto ciò che è stato perso dalla folla spaventata in fuga

TORINO - Una piazza così popolata per tutta la notte in poche occasioni si vede. Il giorno dopo è ancora un trambusto il cuore di Torino. Polizia, carabinieri, operatori dell’Amiat e tante persone sono ancora lì, in piazza San Carlo, dove ieri sera è la paura di un attentato ha pervaso le menti di quasi 60mila persone che si erano radunate davanti al maxischermo per tifare la Juventus in finale di Champions League. Una notte in cui in migliaia hanno perso il proprio cellulare, portafoglio e scarpe. Soprattutto scarpe. Scappando non ci si è girati indietro per nulla, nemmeno per raccogliere le proprie scarpe sfilatesi nella corsa verso la salvezza. Così si sono feriti in tantissimi, mettendo i piedi scalzi sui cocci di bottiglia e su tutto ciò che era andato distrutto, tavolini e sedie dei dehors dei bar compresi. E questa mattina molte di quelle scarpe sono ancora lì, in attesa di ritrovare, se mai ci sarà la possibilità, il proprietario.

Via vai di gente dalla piazza
Il bilancio è di quelli pesanti: quasi 1.500 le persone ferite. Otto sono gravi, tra cui un bambino di 7 anni trasportato prima all’ospedale Gradenigo e poi, viste le condizioni, trasferito al Regina Margherita. Chi ne è uscito indenne questa mattina è tornato in piazza San Carlo. Magari per ritrovare le proprie scarpe o i propri effetti personale, raccolti dietro transenne e controllati a vista dalla polizia. Chi riconosce qualcosa sporge denuncia e poi gli sarà restituito. Anche questo è il «day after», fatto da un voler tornare alla normalità e dimenticare la paura. Poi c’è chi sta lavorando per pulire la piazza, un lavoro enorme che ha coinvolto decine e decine di persone per tutta la notte.

Punti di raccolta
Per tutta la notte non si è risparmiato nessuno. Piano piano chi si era perso dalla propria compagnia si è ritrovato. Grazie anche ai punti di raccolta organizzati al volo dalle forze dell’ordine. Anche questa mattina non si è da meno, sono 2 i punti di raccolta in piazza: uno davanti al negozio lussuoso Prada. L'altro a pochi metri di distanza davanti a banca popolare di Novara.