Il Comune acquisisce un’autorimessa e un alloggio sequestrati alla criminalità organizzata
I beni immobili acquisiti nel patrimonio della Città di Torino si trovano in via Claviere 9 e in via Camerana 15. Il decreto prevede che i beni immobili confiscati alla criminalità organizzata debbano essere trasferiti per finalità istituzionali o sociali
TORINO - Il Comune di Torino ha acquisito nel suo patrimonio due immobili confiscati alla criminalità organizzata. Lo ha annunciato l’assessore Sergio Rolando che ha presentato due delibere analoghe. Si tratta di un’autorimessa ubicata in via Claviere 9 e di un appartamento in via Camerana 15.
Finalità istituzionali o sociali
L’amministrazione comunale in questo modo ha risposto a una richiesta di manifestazione di interesse da parte dell’Agenzia Nazionale per l’Amministrazione e la destinazione dei Beni Sequestrati Confiscati alla Criminalità Organizzata ai sensi del decreto numero 159 del 2011. Questo prevede che i beni immobili confiscati alla criminalità organizzata debbano essere trasferiti per finalità istituzionali o sociali e impegna gli enti territoriali a formare un elenco dei beni confiscati a essi trasferiti, «periodicamente aggiornato e reso pubblico con adeguate forme di pubblicità».
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