30 aprile 2024
Aggiornato 09:30
Università

Il Ministero consegna le pagelle, l'Università di Torino la terza migliore in Italia

Su sedici discipline valutate, l'ateneo torinese è stato in grado di piazzarsi tra i primi tre in ben nove occasioni. Il rettore Ajani: «Merito dei nostri ricercatori»

TORINO - Buone notizie per l'Università degli studi di Torino, capace di piazzarsi al terzo posto nella classifica stilata dal Ministero che premia la qualità della ricerca in Italia. Particolare motivo d'orgoglio, il fatto che l'ateneo di via Po sia stato capace di salire sul podio in nove discipline su 16: segno inequivocabile di un'eccellenza omogenea. Il fiore all'occhiello? Scienze biologiche e Scienze storiche, pedagogiche e filosofiche. 

In cosa si distingue l'Università di Torino
C'è di più: il Ministero ha particolarmente apprezzato il rapporto dell'Università con il territorio, le imprese e la società, premiato addirittura con il primo posto in questa speciale "disciplina». Anche il Politecnico di Torino ha ottenuto ottime valutazioni. Se il primo posto in Ingegneria civile e Architettura non stupisce più di tanto, lasciano senza parole gli ottimi risultati ottenuti in Scienze giuridiche. Cosa cambia ora? E' probabile che gli ottimi risultati conseguiti possano portare dei premi, come già avvenuto a dicembre quando Università degli Studi di Torino e Politecnico hanno ottenuto sei milioni di euro come quota premiale.

Il rettore Ajani: "Grazie ai nostri ricercatori"
Soddisfatto il rettore dell'Università degli studi di Torino, Gianmaria Ajani: «Il successo è merito del lavoro dei nostri ricercatori", poi il monito: "Bisogna fare rete tra atenei per superare questa competizione sfrenata». Intanto, sia Politecnico che Università si piazzano sullo stesso gradino del podio (il secondo) per quanto riguarda la valutazione dei neoassunti. Scelte premiate dunque. La strada è quella giusta, l'Università di Torino e il Politecnico remano nella stessa direzione: quella della qualità.