La municipale all'attacco, per sosta selvaggia e doppia fila è finita la pacchia

TORINO - Come si combatte la sosta selvaggia e le auto in doppia fila? Sono tante le vie di Torino in cui questo fenomeno è un vero e proprio problema e pericolo per autobus e mezzi pubblici, spesso intralciati, e per pedoni e ciclisti costretti ad attraversare fuori dalle strisce o a fare manovre azzardate in mezzo alla carreggiata. Non è raro che i vigili vengano presa di mira dai cittadini e qualche polemica in passato è scoppiata anche sui social network. Ecco perché da via Bologna, dal comando della polizia municipale, da qualche giorno hanno preso la situazione in mano e messo in atto un piano per ridurre quel fenomeno dei «lascio qui la macchina un attimo e arrivo».

Soste selvagge? Da oggi municipale nelle vie peggiori
Dal martedì al sabato, dalle 14 alle 19, la presenza della polizia municipale sul territorio sarà costante. Parola del comandante Alberto Gregnanini, che ha sottolineato come in ogni Circoscrizione due vigili sono già in giro da qualche giorno tutti i pomeriggi a piedi solamente per sanzionare i furbetti della «malasosta». Multe fatte non per fare cassa, ma per poter far rientrare un problema diffuso. In particolare dal comando di via Bologna hanno individuato una via per ogni Circoscrizione, quelle più intasate e trafficate e che quindi hanno bisogno di uno scorrimento ordinato per non diventare un vero e proprio incubo per automobilisti, pedoni, ciclisti e mezzi pubblici.

Le vie controllate dalla polizia municipale
«Abbiamo individuato una via per ciascuna Circoscrizione», ha detto il comandante Gregnanini elencando quali sono segnate nell’agenda dei vigili come le peggiori per il traffico e quindi quelle da tenere maggiormente sotto controllo. Ed è così che nella Circoscrizione 2 ogni pomeriggio gli agenti percorreranno via Tripoli, nella 3 via Frejus, nella 4 via Cibrario, nella 5 via Chiesa della Salute, nella 6 corso Giulio Cesare, nella 7 via Vanchiglia, nella 8 via Madama Cristina, nella 9 via Genova e infine nella 10 piazzale Caio Mario. Gregnanini non si è dimenticato della Circoscrizione 1, ma essendo il centro cittadino, si è scelto di presidiare un po’ tutte le vie.