28 aprile 2024
Aggiornato 13:30
Addio Upim, arriva Ishué

Dieci anni fa chiudeva l’Upim, piazza Sabotino rinasce con il megastore Ishué

Molti non hanno mai visto l’Upim che per anni ha servito piazza Sabotino, ma vedranno il nuovo negozio dell’abbigliamento Ishué dove i prezzi si preannunciano low cost

TORINO - Sono passati dieci anni dall’ultima volta che un cliente ha messo piede dentro l’Upim di piazza Sabotino. Per alcuni residenti sembra ieri, per altri invece è come se quei piani colmi di vestiti e abbigliamento vario non ci fossero mai stati visto il degrado che ha accompagnato la struttura all’angolo con via Cesana e via Perosa nel recente passato. Ora però c’è la rinascita e nella piazza in cui sorge ancora il cinema Eliseo e alcune botteghe di artigiani è nato Ishué, negozio di abbigliamento a basso costo facente parte di una catena dal marchio cinese.

Addio degrado, l’Upim riprende vita sposando la Cina
Dieci anni fa i negozi con proprietari cinesi sparsi per Torino non erano molti. Con il tempo questi sono aumentati in tutta la città, ma in particolare nel quartiere San Paolo dove non a caso ha deciso di investire Ishué, la catena di abbigliamento nata dall’imprenditore Wu Yixue specificatamente per il mercato italiano. Un investimento da oltre un milione di euro che ha permesso di rimettere in vita una struttura che da oggi promette di ridare vita a una parte di piazza Sabotino da troppo tempo dimenticata. I vestiti promettono di essere a basso costo, con cifre modiche per acquistare anche giubbotti, camicie o vestiti completi con marchio cinese ma improntato sullo stile italiano «di moda».

VIDEO » Dentro il megastore Ishué di piazza Sabotino