La nuova vita (professionale) di Guariniello inizia a quasi 75 anni, ora è avvocato
A tre mesi dalla pensione da magistrato, il pubblico ministero più famoso d'Italia ha fatto il giuramento da avvocato.
TORINO - Si può a 75 anni iniziare una nuova vita? Evidentemente sì e di casi ce ne sono diversi. L’ultimo è forse il più noto di tutti e riguarda l’ex pubblico ministero più famoso d’Italia, Raffaele Guariniello. Dopo la pensione obbligata a fine dicembre scorso aveva pensato a tutto tranne che a starsene tranquillo a casa. Tempo tre mesi (neanche) ed eccolo cominciare la nuova avventura da avvocato, resa ufficiale con il giuramento all’ordine professionale. «E’ stata una grande emozione», si è limitato a dire.
Dal Palazzo di Giustizia al nuovo studio
Per una vita intera il suo ufficio è stato all’interno del Palazzo di Giustizia, dove ha seguito migliaia di indagini e portato avanti battaglie molto note alla cronaca. Dal quinto piano del settore D, Raffaele Guariniello si è spostato di appena un paio di chilometri: il suo nuovo studio ha sede in via Massena. Ma non sarà nel tribunale di Torino che potrà combattere nuove battaglie «per i più poveri» (come aveva detto qualche settimana fa), almeno non per i prossimi due anni visto che esiste una norma che impedisce a colore che hanno ricoperto il ruolo di magistrati di lavorare temporaneamente nello stesso distretto giudiziario. Un problema che non fermerà di certo Guariniello.