19 maggio 2025
Aggiornato 16:00
Automobilismo

Rossa in rosa: primo trionfo al femminile nel Ferrari Challenge

Non era mai accaduto che una ragazza mettesse in fila tutti i rivali nel monomarca di Maranello: ci è riuscita la 19enne del Liechtenstein Fabienne Wohlwend sulla pista di Imola, al volante della 488 Challenge del team Octane 126, dopo aver conquistato anche la pole position

IMOLA – Sulla pista di Imola è stata scritta una pagina di storia del Ferrari Challenge. Per la prima volta una ragazza ha messo in fila tutti i rivali e si è aggiudicata la vittoria in una gara della Coppa Shell. A compiere l’impresa è stata Fabienne Wohlwend, 19 anni, rappresentante del Liechtenstein che si è imposta al volante della 488 Challenge del team Octane 126. La Wohlwend ha iniziato a scrivere la prima pagina della sua straordinaria favola centrando la pole position. La ragazza del Liechtenstein ha staccato di quasi tre decimi il vincitore del sabato, Henry Hassid, anche se la gara era chiaramente ancora tutta da vincere. Al via Hassid ci ha provato attaccando nei primi due giri la ragazza sulla vettura numero 101 che però è sempre riuscita a difendersi.

Assalti finali
Dietro ai primi due il gruppo si è sgranato con Johnny Laursen (Formula Racing) davanti a Fons Scheltema (Kessel Racing) e alla coppia della famiglia Gostner formata da Manuela e Thomas con le 488 Challenge del team Ineco-Mp Racing. Hassid ha lasciato sfogare la Wohlwend e si è riavvicinato a lei nel finale provando un ultimo attacco a tre giri dal termine ma senza fortuna. Fabienne ha dunque trionfato davanti ad Hassid, scrivendo così una straordinaria pagina di storia del motorsport e della Ferrari, e a Laursen che continua a mantenere la prima posizione in campionato con un buon vantaggio sul pilota francese. Hassid si è però potuto consolare con la vittoria nella Coppa Gentlemen. Nella seconda giornata sulla pista del Santerno è stato deciso il Trofeo Pirelli che è andato a Daniele Di Amato (Cdp) con un round di anticipo, mentre nel Trofeo Pirelli Am il successo è andato al leader della classifica Jens Liebhauser (Formula Racing).