29 marzo 2024
Aggiornato 06:30
Il nove volte iridato coltiva i talenti del motociclismo del futuro

Italiano, 19 anni, scelto da Yamaha e Vr46: sarà lui l'erede di Valentino Rossi?

Classe 1997, originario della provincia di Salerno, è l'unico giovane nostrano scelto per partecipare al Master Camp a Tavullia insieme ad altri piloti in erba da tutta Europa e non solo. Per lui e per i suoi colleghi, il mese prossimo, sarà organizzata una settimana di lezioni e allenamenti a casa del Dottore

Alfonso Coppola, l'unico partecipante italiano al prossimo Master Camp a Tavullia
Alfonso Coppola, l'unico partecipante italiano al prossimo Master Camp a Tavullia Foto: Yamaha

MISANO ADRIATICO – Dall'Asia all'Europa. La quarta edizione del Master Camp organizzato in tandem dalla Yamaha e dalla Vr46 Riders Academy di Valentino Rossi per far crescere la nuova generazione di aspiranti campioni delle due ruote non sarà infatti più dedicata ai giovani orientali, ma a quelli nati più vicino a noi. E tra di loro c'è anche un italiano. I partecipanti al corso intensivo di una settimana che si terrà il mese prossimo a Tavullia, infatti, sono stati annunciati questo weekend dal direttore dell'Academy, il migliore amico del Dottore Alessio Uccio Salucci, e dal responsabile marketing di Yamaha Europa, Paolo Pavesio, in una conferenza stampa speciale a margine del weekend di gara della Superbike a Misano.

Una nuova classe
Si tratta del 28enne olandese Robert Schotman, del 17enne francese Enzo De La Vega, del 15enne finlandese Kimi Patova, del 18enne ucraino Mykyta Kalinin, del 15enne brasiliano Renzo Ferreira e, soprattutto, del 19enne italiano Alfonso Coppola. Si tratta degli stessi piloti che partecipano alla Yamaha R3 Blu Cru Challenge, un campionato pensato per aiutare i partecipanti al Mondiale Supersport 300 e avviarli verso una categoria superiore delle derivate di serie per il 2018. «Non potrei essere più contento di accogliere questi ragazzi a Tavullia – ha commentato Valentino Rossi – Quando incontrai l'ultimo gruppo di allievi volli subito assicurarmi che imparassero le capacità pratiche e le tecniche da applicare immediatamente nei loro rispettivi campionati. E vedere questi ragazzi raccogliere nuove informazioni e migliorare i loro risultati è un grande piacere e una ricompensa sia per la Yamaha che per la Vr46. Aiutare i giovani a sviluppare la loro carriera nelle corse è una mia passione da tanto tempo. Ed è molto speciale il fatto che gli alunni della Vr46 Riders Academy diventino piloti internazionali. Il prossimo Master Camp chiederà di nuovo del sudore ai piloti, ma sono sicuro che si potranno anche divertire guidando al Ranch e in altri circuiti».

I corsi che li aspettano
Il programma prevede lezioni tenute dal nove volte iridato, dai membri consueti dell'accademia che corrono nel Motomondiale e dagli altri istruttori, come il campione di flat track Marco Belli, l'allenatore Carlo Casabianca e altri esperti; ma anche sessioni in palestra, al Ranch, sulla pista di kart e al circuito di Misano. Il tutto con l'obiettivo di migliorare il loro stile di guida, le loro doti di controllo della moto, di scelta delle traiettorie, la conoscenza tecnica e la motivazione per diventare veri professionisti. L'osservato speciale, naturalmente, sarà proprio il talento nostrano Alfonso Coppola, classe 1997, originario di Scafati in provincia di Salerno, già da due anni partecipante nelle classi propedeutiche del Mondiale Superbike e attualmente secondo nel monomarca Yamaha con all'attivo una vittoria e due podi. Sarà lui un altro degli eredi di Valentino Rossi?