27 aprile 2024
Aggiornato 01:00
Calcio

Ambrosini: “Tornare al Milan? Forse…”

L’ex capitano rossonero risponde così circa un suo possibile futuro nella nuova dirigenza milanista

Massimo Ambrosini: 344 presenze e 29 gol con la maglia del Milan
Massimo Ambrosini: 344 presenze e 29 gol con la maglia del Milan Foto: ANSA

MILANO - E’ stato uno dei candidati ad ottobre nel famoso casting per il ruolo di bandiera da inserire nel nuovo Milan cinese, quindi è stato tirato in ballo dalle critiche di alcuni tifosi milanisti che lo accusavano di non difendere abbastanza il Milan durante le telecronache; ora il nome di Massimo Ambrosini torna in voga per un possibile incarico nel nuovo Milan cinese che entro Pasqua si installerà dopo trent’anni di gestione berlusconiana. «Tornare al Milan? Per ora non ho sentito nessuno - riconosce Ambrosini - ma come potrei chiudere a prescindere le porte? E’ giusto che si facciano colloqui e valutazioni, ed è giusto anche che chi viene interpellato possa avere la facoltà di ragionare, riflettere e poi decidere. Cosa farei se mi interpellassero? Sinceramente non lo so, sono convinto anche che prima di chiamare me i nuovi dirigenti abbiano altro a cui pensare, quindi è prematuro anche solo parlarne. Di certo la nuova proprietà del Milan mi incuriosisce, si sta chiudendo un’epoca e non sarà facile viverne un’altra altrettanto gloriosa». Dopo Maldini, anche Ambrosini guarda con curiosità al nuovo Milan e, perché no, strizza lentamente l’occhio verso un possibile ingresso in società; ma il discorso è sempre lo stesso: Ambrosini, Maldini, Massaro, Di Canio e chi più ne ha più ne metta: cosa sanno fare? Servono al Milan? Il loro lavoro aiuterà la società a tornare grande? Interrogativi a cui la dirigenza cinese dovrà dare una risposta ancor prima di pensare al nome più consono da regalare ai tifosi rossoneri.