Coni, oggi la festa per i 60 anni del Centro di Formia
Il presidente Malagò ha presentato il bilancio sociale e raccontato i successi raggiunti
ROMA - Diciotto milioni di praticanti sportivi dei quali 8 praticanti in modo continuativo, 5,3 in modo saltuario, 4,5 tesserati; 65.000 società sportive, +3,6% nella crescita decennale, 1 milione di operatori sportivi. Sono i numeri dello sport in Italia che compaiono nel bilancio di sostenibilità 2014 del Coni.
Formia è un'eccellenza del sistema sportivo del paese
Il bilancio è stato presentato dal presidente del Coni, Giovanni Malagò, al Centro di Preparazione Olimpica del Coni in occasione del 60esimo anniversario dalla sua fondazione. Cinque le linee guida: l'alto livello: «Formia è un'eccellenza del sistema sportivo del Paese. Non è merito mio ma di tante persone che sono qui, di chi non c'è più e di chi ha avuto l'idea di pensarlo e sostenerlo. Quello che abbiamo fatto noi è di curarlo al meglio: è un fatto di rispetto della storia, degli atleti che ci vivono e si allenano qui quotidianamente».
Il Parco del Foro Italico ha 5 milioni di frequentatori l'anno
Centro diretto da Davide Tizzano, che si implementerà dello stadio ceduto dal comune di Formia dove potranno crescere rugby a sette, tiro con l'arco ed altre discipline. Poi il sociale, «altra faccia della medaglia della nostra attività». Terzo punto la governance, «non abbiamo cassetti chiusi. La trasparenza della governance è un tema cui tengo in modo religioso». Poi gli Stakeholder. «Sono tanti e nel rispetto reciproco dei ruoli». Il valore economico è passato in un anno da 106,595 milioni a 108,727. Un esempio di valorizzazione degli asset è il parco del Foro Italico con oltre 5 milioni di frequentatori in un anno.
Un bell'esempio anche per la PA
Infine le persone: «Nessuna discriminazione, nessuna parentela, nessun favoritismo. Dobbiamo essere un modello anche per la Pubblica amministrazione». La giornata è stata aperta da due momenti simbolici: la Piazza del CPO, resa pedonale, diventerà «Piazza delle Medaglie d'Oro», mentre il Viale è stato intitolato a Pietro Mennea, indimenticato olimpionico che proprio a Formia ha costruito le vittorie più belle. All'evento hanno presenziato la moglie dell'ex sprinter dei 200 metri, Manuela, e il suo tecnico storico, Carlo Vittori. (Fonte Askanews)