3 ottobre 2025
Aggiornato 02:30
Aste da record

L'oro di Jesse Owens battuto all'asta per 1, 4 milioni dollari

Ad aggiudicarsela - secondo quanto comunicato dalla SCP Auctions che si è occupata della vendita - è stato un miliardario di Los Angeles, Ron Burkle, coproprietario della squadra di hockey su ghiaccio Pittsburgh Penguins.

ROMA - La medaglia d'oro conquistata da Jesse Owens alle Olimpiadi di Berlino del 1936 è stata battuta a un'asta online per 1,4 milioni di dollari.
Ad aggiudicarsela - secondo quanto comunicato dalla SCP Auctions che si è occupata della vendita - è stato un miliardario di Los Angeles, Ron Burkle, coproprietario della squadra di hockey su ghiaccio Pittsburgh Penguins, che ha sborsato per l'esattezza 1.466.574 dollari, il prezzo più alto mai pagato per una medaglia olimpica.

La medaglia di Owens aveva ed ha un valore altamente simbolico
Venne infatti conquistata dall'atleta americano di pelle nera durante le Olimpiadi svolte nella Germania di Hitler che dovevano dimostrare la superiorità della razza ariana. Owens, originario dell'Alabama, figlio di un contadino e discendente di uno schiavo, vinse a Berlino quattro medaglie d'oro, nei 100 metri, 200 metri, staffetta 4x100 e salto in lungo.