19 aprile 2024
Aggiornato 00:30
La visita del Presidente a Milanello

Allegri: Berlusconi è uno stimolo

L'allenatore del Milan: «Credo che la visita del presidente sia stata importante per tutti noi, per i ragazzi e per tutti coloro che lavorano qui. Era da tempo che non veniva a Milanello, è uno stimolo, sa parlare molto bene, capisce il momento e ci ha rasserenato e incoraggiato»

MILANO - «Credo che la visita del presidente sia stata importante per tutti noi, per i ragazzi e per tutti coloro che lavorano qui. Era da tempo che non veniva a Milanello, è uno stimolo, sa parlare molto bene, capisce il momento e ci ha rasserenato e incoraggiato». Con queste parole il tecnico del Milan, Massimiliano Allegri, commenta la visita di Silvio Berlusconi, che in mattinata è atterrato in elicottero a Milanello e ha incontrato la squadra. «Col presidente ho parlato anche domenica sera dopo la sconfitta con la Fiorentina - rivela Allegri a Milan Channel -. Dobbiamo migliorare l'atteggiamento mentale, paghiamo troppo spesso con i gol subiti in situazioni inevitabili, tutti siamo coscienti di questo».

SIAMO TUTTI SOTTO OSSERVAZIONE - Domani c'è la trasferta di Napoli che apre una serie di partite molto impegnative per Ambrosini e compagni: «Abbiamo un mese importante con otto partite - conclude Allegri -, due di Champions fondamentali, e siamo arrabbiati perché la vittoria con la Fiorentina ci avrebbe aiutato in fiducia e classifica. Dobbiamo avere la forza e il carattere per tirarci fuori. Movimenti a gennaio? Mi ha fatto piacere che il presidente l'abbia ribadito, è un momento importante per tutti, tutti siamo sotto osservazione, nessuno vuole lasciare il Milan e dobbiamo tenerci stretta questa opportunità. La società ovviamente valuta, ma questa squadra può crescere, anche se ora deve migliorare nell'atteggiamento».