19 agosto 2025
Aggiornato 01:00
Calcio | Milan

I tifosi a Berlusconi: Non mollare

A Milanello in attesa della presentazione della squadra. Galliani: «Berlusconi non mollerà»

MILANO - «Presidente, dai tuoi tifosi: non mollare». Questo il testo di uno striscione che alcuni tifosi del Milan, come riferisce il sito del club, hanno esposto a Milanello dove è iniziato il raduno della squadra rossonera in vista della stagione 2011-2012. Lo striscione, con ogni probabilità, si riferisce alla vicenda del Lodo Mondadori. Silvio Berlusconi non sarà presente al centro sportivo rossonero in segno di lutto per la scomparsa di Roberto Marchini, il soldato italiano ucciso dall'esplosione di un ordigno nel sud dell'Afghanistan.

Sono moltissimi i tifosi rossoneri presenti a Milanello. Il ritrovo negli spogliatoi della squadra di Massimiliano Allegri è previsto per le 17; mezz'ora più tardi inizierà il primo allenamento. Nel pomeriggio, inoltre, è in programma la conferenza stampa congiunta del tecnico e del vice presidente Adriano Galliani.

È il giorno del Milan. Il centro sportivo di Milanello è il teatro della presentazione della nuova stagione. Non c'è Silvio Berlusconi, che ha annullato la sua presenza in segno di lutto per la scomparsa di Roberto Marchini, il soldato italiano ucciso dall'esplosione di un ordigno nel sud dell'Afghanistan. C'è la figlia Barbara, per testimoniare la vicinanza della famiglia alla società rossonera.

E tocca ad Adriano Galliani tranquillizzare i tifosi: «Berlusconi non mollerà, rimarrà con noi e continuerà a coccolare la sua creatura con l'entusiasmo che ha dimostrato in 25 anni. Il Lodo Mondadori? Escludo che possa influenzare le attività del Milan». Al fianco dell'amministratore delegato, ci sono Massimiliano Allegri e i nuovi acquisti Philippe Mexes, Taye Taiwo, Alberto Paloschi e Stephan El Shaarawy. Colpi di un mercato che al momento ristagna: «E' inutile parlare di mercato - replica Galliani -. Pensiamo alla squadra che abbiamo, già molto competitiva. Si pensi a chi è partito e a chi è arrivato: ci siamo rinforzati. Se ci sarà un'opportunità, la coglieremo come abbiamo sempre fatto. Pastore? Il Milan non è su di lui. Kakà? Obiettivamente è un'operazione difficile».

Dagli acquisti alle cessioni: «Questa rosa verrà alleggerita con qualche partenza. Nessuno tra i primissimi ci lascerà, per intenderci Cassano non se ne andrà. Dovremo arrivare indicativamente a un gruppo di 25-26 giocatori», chiarisce Galliani. Che poi delinea gli obiettivi stagionali: «Rivincere lo scudetto e andare il più avanti possibile in Champions League. In Europa, però, i top club hanno un vantaggio economico rispetto a noi».