19 aprile 2024
Aggiornato 08:30
20-22 maggio 2011

Trofeo Fai - Baia di Ieranto

A vela nel Golfo per la Cultura e l’Ambiente

NAPOLI - Per la prima volta il FAI, Fondo Ambiente Italiano, incrocia il mondo della Vela e, in occasione della 57esima edizione della storica «Regata dei Tre Golfi», organizzata ogni anno dal Circolo del Remo e della Vela Italia, ha istituito il TROFEO BAIA DI IERANTO finalizzato a raccogliere fondi in favore dello splendido Bene della Fondazione a Massa Lubrense (NA) all'interno della Punta Campanella di fronte ai Faraglioni di Capri.

Il Trofeo sarà conteso tra le barche che hanno partecipano alla Tre Golfi e tra quelle che parteciperanno alle regate di venerdì 20, sabato 21 e domenica 22 maggio in partenza da Ischia e che concludono la Settimana dei Tre Golfi. Il Trofeo Baia di Ieranto andrà all’equipaggio vincitore della classe ORC della combinata delle prove veliche della Tre Golfi e della Settimana dei Tre Golfi, la premiazione avverrà domenica 22 maggio alle ore 16 presso il Villaggio Regata a Lacco Ameno di Ischia. Francesca Femiano Fuccia Capo della Delegazione FAI di Napoli consegnerà il Trofeo. Durante la giornata di domenica saranno sorteggiate inoltre tre biciclette riducibili da barca offerte dall’azienda Mario Schiano.

«Per la prima volta il FAI, Fondo Ambiente Italiano incrocia il mondo della vela e dei velisti. Un incontro felice che vede protagonista il nostro meraviglioso golfo e la delegazione FAI di Napoli. L’obiettivo è come sempre la promozione del FAI, della sua missione e della sua filosofia: promuovere in concreto una cultura del rispetto della natura, dell'arte, della storia e delle tradizioni d'Italia e tutelare un patrimonio che è parte fondamentale delle nostre radici e della nostra identità. Questa volta il nostro messaggio «naviga» sulle acque, sulle prue di meravigliose barche a vela grazie al coinvolgimento del Circolo Italia che in occasione della 57° edizione della «Regata dei Tre Golfi» ha istituito con la delegazione FAI di Napoli il «Trofeo FAI – Baia di Ieranto» finalizzato a raccogliere fondi per sostenere il progetto di valorizzazione di questa splendida baia di fronte ai Faraglioni di Capri. Il Trofeo andrà all'equipaggio che doppierà per primo Punta della Campanella.
Desidero pertanto ringraziare il Circolo del Remo e della Vela ITALIA che hanno dato la possibilità al FAI di essere inseriti in questa importante competizione sportiva. Gli obiettivi del FAI si coniugano molto bene con questo tipo di sport che tiene in conto sopratutto l'ambiente, ed il FAI dal 1975 opera sulla tutela e salvaguardia dell'ambiente, sulla sensibilizzazione, la formazione e l'informazione dei cittadini. È bene ricordare che il Fondo Ambiente Italiano nasce dalla determinazione di un gruppo di persone che hanno deciso di fare qualcosa di concreto per il loro Paese. Un compito difficile che non ammette soste, ma per fare ciò abbiamo bisogno dell'aiuto di tutti. Chi si iscrive al FAI si schiera concretamente dalla parte del patrimonio artistico e naturale italiano.
In trent'anni di attività il FAI ha salvato, restaurato ed aperto al pubblico importanti testimonianze del patrimonio artistico naturalistico italiano.
Grazie al suo impegno quotidiano ed all'aiuto dei cittadini e imprese ha restituito alla collettività castelli, parchi storici, ville , antiche dimore e paesaggi.
I beni salvati dal FAI sono numerosi tra i principali possiamo ricordare il Castello della Manta a Cuneo, il Castello di Masino a Torino, il Monastero di Torba a Varese, la Villa Necchi Campiglio a Milano, il Castello di Avio a Trento, la Villa del Balbianello a Como, l'Abbazia di San Fruttuoso a Genova, il Teatrino di Vetriano a Lucca, il Parco Villa Gregoriana a Roma, il Giardino della Kolimbetra nella Valle dei Templi a Agrigento e tanti altri» (Francesca Femiano Fuccia, Capo Delegazione FAI di Napoli)