29 marzo 2024
Aggiornato 09:30
Nazionale

Prandelli: La Slovenia ha talento, servirà un'Italia coraggiosa

Il ct: «Il nostro avversario ha grandissimo entusiasmo e buona organizzazione di gioco. Cassano? Deve dare qualcosa in più, ma senza strafare»

ROMA - Cesare Prandelli non nasconde la sua Italia e anticipa che domani a Lubiana contro la Slovenia utilizzerà la formazione provata in questi giorni, ovvero con Buffon in porta, Maggio, Bonucci, Chiellini e Balzaretti in difesa, Aquilani, Thiago Motta, Mauri e Montolivo e centrocampo e Cassano-Pazzini in attacco. «Magari modificando delle posizioni», ha detto oggi il ct azzurro nella conferenza stampa tenuta alla vigilia del match valido per le qualificazioni ed Euro 2012. «Loro sono una squadra dotata di grandissimo talento, ma che può essere messa in difficoltà da una squadra ricca di fantasia. Servirà una prova coraggiosa, una squadra che dovrà pressare, essere ordinata e ripartire velocemente. Non possiamo pensare ad un duello sul possesso di palla, ma dovremo stare molto attenti da questo punto di vista».

CASO CASSANO - Un giornalista ha sottoposto poi a Prandelli una questione sul nervosismo percepito da parte di Antonio Cassano. «Deriva dal fatto che i ragazzi sentono molto la partita», ha tagliato corto il ct. «Antonio deve pensare di dare qualcosa in più alla squadra, ma senza strafare. Deve pensare che non è responsabile di nulla, ma una componente importante della squadra e che la sua abilità può essere determinante».

PARTITA DIFFICILE - L'Italia è al comando del Gruppo C con 10 punti in 4 partite, a +3 proprio sulla Slovenia. «Sarà una partita molto difficile, il nostro avversario ha grandissimo entusiasmo e buona organizzazione di gioco», ha detto Prandelli. «Da parte nostra c'è la tensione giusta, c'é la voglia di confrontarci e di mettere in campo quella determinazione che una squadra italiana deve avere. E dobbiamo cercare di continuare a produrre questo modo di stare in campo, che può portare a risultati. Avremo di fronte una squadra molto tecnica, ma dovremo mostrare la volontà di fare la partita. E si può sopperire a mancanze sotto l'aspetto tecnico con la generosità, con l'organizzazione e con lo spiritio di squadra».