2 maggio 2024
Aggiornato 12:00
Il GP in Corea del Sud

Red Bull ko, trionfa Alonso

Webber finisce contro un muro, Vettel tradito da un guasto. Fernando vince la gara e va in testa al Mondiale. La Ferrari ora sogna

COREA - Grazie al ritiro delle Red Bull di Mark Webber e Sebastian Vettel, messe fuori causa da un incidente e da un guasto, lo spagnolo Fernando Alonso su Ferrari ha vinto la prima edizione del Gran Premio di Corea del Sud prendendo il comando del Mondiale piloti di Formula 1 con due gare rimaste in calendario.
Al termine di una gara viziata da una lunga sospensione per le condizioni impossibili del tracciato, allagato in più parti dalla pioggia, Alonso ha trionfato vedendo uscire di scena prima l'australiano Webber, arrivato a Yeongam per difendere il primato in classifica e finito contro un muro per un banale errore, e poi Vettel, tradito dalla sua monoposto a nove giri dalla fine. Con Alonso sono saliti sul podio il britannico Lewis Hamilton (McLaren) ed il ferrarista brasiliano Felipe Massa.

ALONSO - «Non è cambiato nulla». Il trionfo nel Gp della Corea del Sud e il primato nel Mondiale non scaldano Fernando Alonso. Il pilota spagnolo della Ferrari, trionfatore sul tracciato di Yeongam, a 2 gare dalla fine della stagione è il nuovo leader iridato. «Sappiamo che può succedere di tutto, visti i punteggi nuovi», dice Alonso nella conferenza stampa al termine del Gp. «Se si finisce fuori in una gara, si perdono 25 punti. Qui è andata male a Mark Webber e Sebastian Vettel».

MONTEZEMOLO - Il presidente della Ferrari, Luca di Montezemolo, si è complimentato telefonicamente con il team principal Stefano Domenicali per la vittoria di Fernando Alonso nel Gran Premio di Corea del Sud domandando alla scuderia di Maranello di «rimanere con i piedi per terra».
«Quello che mi fa più piacere è che abbiamo dimostrato che con la determinazione, l'impegno, l'umiltà e la voglia di vincere si riesce ad uscire dalle situazioni più difficili. Siamo una squadra che non molla mai e lo ha fatto vedere ancora una volta», ha detto il presidente della Ferrari nelle dichiarazioni riportate dal sito del team.
«Voglio fare i compimenti a tutta la squadra che ha lavorato in maniera impeccabile», ha detto Montezemolo, «a Fernando, che è stato eccezionale, e a Felipe, che ha conquistato un terzo posto importantissimo: mi ha fatto proprio piacere vederlo sul podio insieme al suo compagno di squadra e a Chris Dyer. Ora però dobbiamo rimanere con i piedi per terra. Il campionato rimane apertissimo e sappiamo di avere di fronte degli avversari molto forti. Dovremo affrontare le ultime due gare con ancora più concentrazione ed attenzione ad ogni minimo dettaglio».

VETTEL - Nonostante il mezzo disastro in Corea, Sebastian Vettel crede ancora nel mondiale. «Possiamo ancora vincere il Mondiale. Ci sono ancora 50 punti in palio», ha detto il pilota tedesco della Red Bull, costretto al ritiro mentre era al comando e ora quarto nella classifica iridata a 26 punti da Alonso con due gare ancora in programma. «Possiamo farcela - ha spiegato Vettel -. Ovviamente sarebbe stato tutto più semplice se avessimo vinto oggi. E' la vita, le corse vanno così. A noi sono successe un pò troppe cose quest'anno. Tutti hanno alti e bassi, ma noi ne abbiamo avuti un po' troppi. E' andata così, non ci si può far nulla».