3 ottobre 2025
Aggiornato 08:30
Milan

Allegri: Inzaghi-Ibra si può

L'allenatore rossonero: «Cambiare il sistema sarebbe uno sbaglia, avanti così nonostante le assenze»

ROMA - Dopo la vittoria in Champions League contro l'Auxerre il Milan punta a dimenticare definitivamente la sconfitta di Cesena con tre punti nel match interno con il Catania. «Domani speriamo di ripartire con una vittoria», ha detto il tecnico rossonero Massimiliano Allegri oggi in conferenza stampa, «mercoledì abbiamo speso energie nervose e fisiche, c'era attesa da parte di tutti, la squadra ha trovato la vittoria riscattando Cesena e riportando entusiasmo. Il Catania è una squadra con un'ottima organizzazione, ha giocatori di buona qualità, e domani dovremo affrontarlo con la giusta mentalità».

L'assenza dell'infortunato Pato potrebbe indurre Allegri a giocare la carta Robinho? «Dopo l'allenamento di oggi valuterò le sue condizioni», ha detto il tecnico, «comunque c'è anche Inzaghi in ottima condizione. Deciderò dopo la rifinitura. Ibrahimovic e Inzaghi possono anche giocare insieme ma non con il 4-3-3. Potrebbero essere schierati insieme dall'inizio o a partita in corso». Allegri ha precisato che le assenze di Pato e Massimo Ambrosini non causeranno stravolgimenti tattici. «Credo sia sbagliato cambiare troppo il sistema di gioco», ha detto il tecnico rossonero, «possono esserci delle variazioni, ma dobbiamo continuare sulla strada che abbiamo cominciato il 20 luglio».

Infine su Zlatan Ibrahimovic. «E' solo una settimana che è con il gruppo. Zlatan ha fatto meglio nella ripresa con l'Auxerre - ha concluso Allegri - è stato coinvolto nel gioco e servito più velocemente. Dobbiamo tutti lavorare in funzione di un sistema di gioco e per permetterci fare bene davanti e di sfruttare tutte le qualità dei nostri giocatori. Dobbiamo inserire Ibra, ma senza cambiare niente».