Allegri e il poker d'assi: si può, forse già domani
L'allenatore rossonero replica a Berlusconi: «La chiave è Robinho dietro le punte. Ma servirà tempo»
MILANO - Il primo esperimento del poker d'assi rossonero potrebbe arrivare già domani a Cesena. Magari a partita iniziata, ma la possibilità di vedere subito insieme Zlatan Ibrahimovic, Pato, Ronaldinho e Robinho c'è. Lo ha ammesso oggi il tecnico del Milan, Massimiliano Allegri, che ha tuttavia domandato pazienza sottolineando la necessità di trovare i giusti equilibri. La chiave di tutto sembra essere legata alla posizione di Robinho, che l'ex allenatore del Cagliari vede anche «dietro le punte», mentre Filippo Inzaghi appare destinato al ruolo di vice-Ibra.
«E' presto per dire se giocheranno tutti e quattro assieme, ma c'è bisogno di tempo per un nuovo equilibrio», ha detto Allegri in conferenza stampa, «perché la squadra ha lavorato bene per due mesi trovando i giusti ritmi. Magari succede domani di vederli tutti e quattro in campo, chissà. Per equilibrio intendo sacrificio e disponibilità dei ragazzi quando dobbiamo recuperare palla e al tempo stesso farsi vedere ed essere propositivi quando abbiamo il possesso. Con il Lecce questo è successo, ci sono stati concetti giusti anche con tanti giocatori d'attacco». Allegri ha spiegato che le esclusioni di Alessandro Nesta e Clarence Seedorf sono dovute a motivi precauzionali legati ai prossimi impegni in Champions League.