19 aprile 2024
Aggiornato 04:30
Il raduno dei rossoneri

Berlusconi: cedo il Milan se l'offerta è congrua

Il Presidente: «Fino ad adesso nessuno ha fatto una proposta. Escludo una quotazione in Borsa»

MILANO - Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, esclude una quotazione del Milan in Borsa, ma non una cessione della maggioranza delle quote della società di via Turati qualora ricevesse un'offerta adeguata che fino ad ora non è mai arrivata. «Sono 25 anni che faccio il tifo rosso-nero da presidente. So che prima o poi si deve passare la mano. Se si presentasse un gruppo - ha detto durante la presentazione della squadra - e o un personaggio con vera passione rosso-nera e con la possibilità di immettere quello che la mia famiglia ha messo nel Milan, per esempio negli ultimi sette anni, e mantenerlo grande, non mi sottrarrei».

Il numero uno dei rosso-neri ha però aggiunto che «siccome fino ad adesso nessuno ha fatto offerte di questo genere, sono costretto, tra virgolette, con passione, voglia e positività a continuare ad essere responsabile delle sorti di questa grande squadra». Il premier ha poi aggiunto che non considera logica la quotazione di squadre di calcio: «E' un business particolarmente volatile che non produce utili ma perdite».