1 maggio 2024
Aggiornato 23:30
Verso Sudafrica 2010

Amichevole con la Svizzera. Si rivede Chiellini

L’Italia lascia il ritiro del Sestriere ma preoccupa il forfait di Pirlo

SESTRIERE - Sipario in tono minore per il ritiro degli azzurri al Sestriere. L'ultimo giorno di preparazione in alta quota ha portato altre brutte notizie per il gruppo di Marcello Lippi, costretto ad incassare l'infortunio di Andrea Pirlo dopo il campanello d'allarme della brutta sconfitta con il Messico nel test di Bruxelles. Oggi l'Italia chiuderà il ciclo dei test in vista dei Mondiali affrontando la Svizzera a Ginevra. In campo si rivedrà Giorgio Chiellini, che completerà il suo recupero giocando almeno un tempo.

Lippi, che ieri ha incassato il malumore di Vincenzo Iaquinta per il ruolo considerato scomodo dall'attaccante della Juventus, nel test con i rossocrociati dovrebbe schierare una formazione differente rispetto a quella sconfitta 2-1 dal modesto Messico.

PREOCCUPA PIRLO - Pirlo, alle prese con una lesione muscolare di secondo grado al polpaccio sinistro, è tornato a Milano per iniziare una vera e propria corsa contro il tempo, fatta di cure giornaliere e controlli costanti.
Il medico della nazionale azzurra, Enrico Castellacci, si è detto «preoccupato» e ha spiegato che il metronomo della nazionale sarà costretto ad uno stop di 15-20 giorni. Traduzione: se Pirlo dovesse conservare il suo posto in rosa (la Fifa accetterà eventuali avvicendamenti fino a domenica 13 giugno) l'esordio ai Mondiali non arriverà prima del secondo impegno nella fase a gironi, il 20 giugno contro la Nuova Zelanda. La presenza del regista del Milan nel match d'esordio con il Paraguay, lunedì 14 giugno a Città del Capo, è esclusa. Se il recupero dovesse completarsi in 20 giorni, invece, Pirlo rientrerebbe per l'ultimo match della prima fase, quello del 24 giugno con la Slovacchia. In caso di qualificazione agli ottavi di finale l'Italia giocherà il primo incontro della fase ad eliminazione diretta il 28 o il 29 giugno.

L'allarme legato a Pirlo è arrivato poco dopo l'annuncio di due forfait eccellenti, entrambi riguardanti grandi nomi della Premier League inglese: il centravanti ivoriano Didier Drogba ed il capitano della nazionale inglese Rio Ferdinand.