America's cup: domani regata alle 10
L'esperto: arriverà il Mistral, i giudici potranno bloccare tutto
VALENCIA - E' fissato per le 10 di domani a Valencia, in Spagna, il «segnale d'attenzione» per il recupero della prima regata della 33esima Coppa America di vela tra il defender Alinghi e gli sfidanti Bmw-Oracle. Sulla carta, sei minuti dopo sarà dato il segnale di partenza. Ma l'incognita rimane il meteo.
Mentre ieri a far impazzire la direzione del vento, con conseguente annullamento della gara da parte del direttore del Comitato di regata Harold Bennett, era stato «lo scontro di due correnti» come ha spiegato il meteorologo degli statunitensi Chris Bedford, per domani il rischio potrebbe essere rappresentato dal Mistral. Questo vento, sempre secondo Bedford, dovrebbe iniziare a spirare da oggi e far aumentare il moto ondoso. «Soltanto domani pomeriggio - ha previsto l'esperto - potrebbe stabilizzarsi e consentire lo svolgimento della competizione sia pure in acque relativamente agitate»; e sarebbe un bel vantaggio per il trimarano «Usa» che dovrebbe essere più a suo agio con mare mosso rispetto al catamarano «Alinghi 5». Ma, ha avvertito l'uomo del tempo degli americani, «il meteo non rispetta il programma ufficiale». Comunque, gli equipaggi dei due multiscafi saranno in acqua a partire dall'alba di domani aspettando l'ok a partire.
L'intoppo, che potrebbe portare a numerosi rinvii e rendere virtualmente quasi impossibile lo svolgersi dei tre match, è nelle regole. Il Comitato di regata, infatti, ha «la facoltà» di non far partire la regata o di sospenderla qualora dovesse presentarsi una variazione significativa della direzione del vento nel primo lato, quello di bolina. Secondo gli osservatori, uno «shift» di una trentina di gradi è del tutto possibile, anzi probabile, su un campo di regata «monstre» quale è quello di questa America's Cup.
Il campo, infatti, potrebbe allungarsi, a discrezione dei giudici, da Valencia fino quasi a lambire l'isola di Ibiza ed è difficile che, in questa stagione, in un tratto di mare tanto grande, Eolo spiani un'autostrada in favore dei velieri supertecnologici dei due milionari Larry Ellison ed Ernesto Bertarelli.