28 agosto 2025
Aggiornato 10:30
Calcio. Juventus

Cobolli: «Consigli a Ferrara? Non sono un tecnico»

«Auguri a Ranieri, farà del suo meglio»

TORINO - Il presidente della Juventus, Giovanni Cobolli Gigli, non entra nel merito delle scelte tecniche e quindi non dispensa consigli agli allenatori. «Io so di non essere invadente, sono solo un tifoso e non un competente. Non mi permetterei mai di dare suggerimenti agli addetti ai lavori».

Auguri a Ranieri. Il numero uno bianconero manda i suoi auguri a Claudio Ranieri per la sua nuova avventura alla guida della Roma. «Tanti auguri a Claudio Ranieri e anche tutta la mia stima a Spalletti», ha spiegato a Sky arrivando alla Lega Calcio. «Fa parte del suo mestiere, Ranieri ha cercato di fare del suo meglio ed ha dato grandi cose alla Juventus e adesso cercherà di fare del suo meglio alla Roma», ha spiegato Cobolli Gigli riferendosi ai due anni in bianconero del tecnico romani. «La Juve è stata bene con Ranieri finchè non ha deciso che era il momento di cambiare. Ranieri e i suoi tecnici sono senza dubbio persone di primo livello».

Sfida per il titolo. Il patron dell'Inter Massimo Moratti ha parlato di una sfida a due con la Juventus per il titolo. «Mi fa piacere se lo ha detto, ma noi dobbiamo procedere passo per passo», ha detto il numero uno bianconero che si ritiene orgoglioso della scelta del ct Marcello Lippi di chiamare ben otto juventini in nazionale: «Ci fa piacere che nella nazionale ci siano otto giocatori della Juventus. Mi sembra che Lippi abbia vinto il Mondiale con molti giocatori della Juve, in quel momento fu la scelta giusta mi sembra ottima anche questa. Infortuni in azzurro? Sono i rischi che si corrono quando si hanno i grandi giocatori e noi ne abbiamo molti».

Il presidente bianconero parla anche del brasiliano Diego: «Diego è un grande campione, quello che gli ho visto fare a Roma è un'impresa di gradissimo livello. E' un grande acquisto per la Juve. Del Piero vuole giocare contro la Lazio? Decide Ferrara, ma Del Piero è nel mio cuore, in quello di tutti i tifosi ed è il nostro capitano punto basta. Se un grande campione non sperasse di giocare non sarebbe un grande campione. Contro la Roma Ferrare ha scelto Inquinta e Amauri al posto di Trezeguet e Del Piero, in futuro magari farà altre scelte».