30 luglio 2025
Aggiornato 18:00
Calcio - Milan

Leonardo: «Ronaldinho adesso o mai più»

«E' la perla di Berlusconi, possiamo cominciare bene campionato»

MILANO - Silvio Berlusconi è «innamorato» di Ronaldinho per questo il tecnico del Milan, Leonardo sa di dover far rendere al massimo il fantasista brasiliano. «Berlusconi è innamorato di Ronaldinho, sa di avere una perla in casa che va sfruttata al suo massimo splendore. Io conosco Ronaldinho da sempre, conosco la sua storia, ho giocato per anni con suo fratello, sono brasiliano», ha spiegato alla vigilia dell'esordio in campionato sulla panchina del Milan.

«Il suo allenamento oggi è stato bellissimo da vedere. Deve fare quello che ha fatto oggi sempre. Farò di tutto per fare rendere lui e tutta la squadra al massimo. Io voglio avere da lui e da chi può il massimo. Sta crescendo, sta ritornando, o adesso o mai più, è adesso il suo momento per il Milan e per la Nazionale, in tutti i sensi, anche per la preparazione che ha fatto».

Il tecnico gode della stima del patron: «Il mio rapporto con Berlusconi è molto buono. Emozionato? Sinceramente le mie vicende personali ora le vedo come irrilevanti, io sono nel ruolo di pensare alle emozioni degli altri, non alle mie. Io non sto pensando a fare carriera, sto rispondendo ad una chiamata di una società a cui sono completamente legato e cerco di fare il mio meglio, con quella che è la mia esperienza. Onestamente le mie vicende ed emozioni personali cadono un po'. Sono preoccupato solo di raggiungere gli obiettivi che abbiamo insieme».

Domani l'esordio contro il Siena: «Il Milan parte sempre con la voglia di vincere. Partita per partita capiremo quello che possiamo fare. Partiamo con la consapevolezza che siamo il Milan e che abbiamo dentro questa voglia di vincere. Poi saranno le partite a determinare le cose. Giochiamo gara dopo gara e vediamo dove possiamo arrivare. Ora siamo tutti a zero punti e partiamo tutti alla pari. Quella di domani è una partita da affrontare con la concentrazione massima. Dobbiamo comportarci come nel Trofeo Berlusconi, giocare con la stessa attenzione e concentrazione. E' stato un mese importante di lavoro, penso che la squadra sia pronta. Partire bene è fondamentale sempre, riuscire a dare subito un'impronta alla nostra prestazione sarebbe importante per noi stessi. Non penso però che sia determinante vincere o perdere ma io credo che la squadra sia in grado di cominciare bene».