2 maggio 2024
Aggiornato 14:00
«Sta migliorando giorno dopo giorno»

Massa fuori dall'ospedale entro 10 giorni

Ad affermarlo il suo medico visti i continui segnali di miglioramento che il pilota brasiliano della Ferrari sta dando

BUDAPEST - Felipe Massa sta recuperando e potrebbe lasciare l'ospedale AEK di Budapest già alla fine della prossima settimana. Ad affermarlo il suo medico visti i continui segnali di miglioramento che il pilota brasiliano della Ferrari sta dando: «La mia speranza è che possa lasciare l'ospedale - ha detto il direttore medico della struttura ospedaliera Peter Bazso alla tv ungherese M1, come ha riportato Autosport - Se il suo recupero prosegue a questo ritmo, non escludo che possa lasciare l'ospedale entro 10 giorni».

«Vorrei sottolineare - ha poi aggiunto - che anche se sta recuperando, questa non è la fine della storia, lui è ancora in una condizione di pericolo di vita. Certo il pericolo si sta riducendo di giorno in giorno».

IL PAPA' - «Felipe ha fame, per la prima volta ha chiesto cibi solidi. Ma ancora non può mangiarli». Antonio Massa descrive i progressi di suo figlio Felipe. «Domani aspettiamo un'altra volta Luca di Montezemolo», dice annunciando una nuova visita del presidente della Ferrari.

DOMENICALI - È ottimista anche il team principal della Ferrari Stefano Domenicali: «Felipe sta meglio, mi ha riconosciuto, mi ha teso la mano per salutarmi, gli ho portato il calore e il supporto della squadra e dei tifosi, mi ha risposto dicendo che non ricorda nulla dell'incidente», ha detto Domenicali. Sul futuro Domenicali non si sbilancia ancora: «Abbiamo del tempo, non c'è fretta, vediamo come reagisce alle cure e dopo prenderemo le nostre decisioni».

SCHUMACHER IN FERRARI - È la portavoce del tedesco ad aprire uno spiraglio. «L'intera faccenda verrà valutata dalla Ferrari - ha dichiarato al sito della Bbc Sabine Kehm - Se faranno una proposta a Michael, lui la valuterà». Dall'altra parte la smentita di Schumi ad un settimanale tedesco: «Non ha senso che io ora parli di offerte. Colloqui intensi, seri, non ci sono stati. Questo perchè la mia decisione è presa».