24 aprile 2024
Aggiornato 14:00
Calcio internazionale

Brasile: è festa per Ronaldo, Corinthians e Flamengo

Titoli stati: Timao piega Santos, al Maracanà Botafogo ko ai rigori

San Paolo (Brasile) - Il Corinthians di Ronaldo ed il Botafogo hanno vinto i rispettivi titoli statali a San Paolo e Rio de Janeiro. Pareggiando in casa a Pacamebu per 1-1 la finale di ritorno contro il Santos, il Timao ha portato a casa l'Estaduais da imbattuto, un evento che a San Paolo non si registrava da 37 anni. Ronaldo, che all'andata in trasferta a Vila Belmiro aveva firmato la vittoria per 3-1 con una doppietta, è rimasto questa notte all'asciutto, lasciando al difensore Andre Santos (33') il compito di pareggiare il vantaggio bianconero realizzato da Kleber Pereira al 28' su calcio di rigore.

Alla fine il Corinthians di Mario Menezes, privo dello squalificato capitano Chicao, ha quindi festeggiato il suo ventiseiesmo titolo di campione dello stato, strappando la corona proprio alla squadra che aveva vinto le ultime due edizioni. «E' un momento incredibile nella mia vita», ha detto un emozionato Ronaldo alla fine. «Sono l'uomo più felice del mondo, devo ringraziare un milione di persone. Questo successo è la ricompensa per tanto duro lavoro ed ora è il momento di festeggiare». L'ultima squadra a vincere l'Estaduais di San Paolo da imbattuta era stato il Palmeiras nel 1972. Il Corinthians è la squadra più titolata dello stato, con quattro titoli più del Palmeiras e cinque più del San Paolo.

In un Maracanà stracolmo (ottantamila spettatori), invece, il Flamengo ha superato ai rigori il rivale storico Botafogo, grazie soprattutto alle parate di Bruno, che dopo avere annullato un penalty nei tempi regolamentari, si è poi ripetuto altre due volte nell'epilogo dal dischetto. Dopo il 2-2 (stesso risultato dell'andata) dei tempi regolamentari (doppietta di Kleberson per i rossoneri, Juninho e Tulio Souza per i bianconeri), nei quali aveva già parato il rigore di Victor Simoes, Bruno ha imposto la sua legge sui tiri di Juninho e Leandro Guerreiro, regalando al Flamengo il suo trentunesimo titolo carioca, il terzo di fila, evento mai accaduto prima nella storia, con tanto di sorpasso al Fluminense come club più vincente di Rio (31 contro 30). Il Botafogo aveva vinto la prima parte del campionato di Rio, che assegna anche la Coppa Guanabara.