19 aprile 2024
Aggiornato 19:30
Medio Oriente

Israele, Calcio: Betar Gerusalemme rischia per cori razzisti

Il team era già diffidato a causa comportamento suoi ultras

Il Betar Gerusalemme come la Juventus. Il giudice sportivo israeliano, riferisce oggi la stampa locale, sarebbe sul punto di infliggere una penalizzazione di quattro punti alla formazione del Betar Gerusalemme per i cori razzisti contro gli spettatori arabi scanditi dai suoi ultras durante l'incontro di sabato scorso contro il Maccabi Petah Tikva.

Il Betar, terzo in classifica a sei punti dalla capolista Hapoel Tel Aviv, era già diffidato per lo stesso motivo e la penalizzazione metterebbe fine alle sue residue speranze di difendere il titolo di campione di Israele conquistato lo scorso anno.

Accesi nazionalisti, gli ultras del Betar Gerusalemme sabato scorso, quando si sono resi conto della presenza di arabi israeliani tra i tifosi del Petah Tikva, hanno cominciato a scandire: «Morte a Maometto». Sono peraltro temuti dalla polizia per le risse fuori e dentro lo stadio che scatenano ogni volta che la loro squadra affronta il Sakhnin, unica formazione araba della Premier League israeliana.