14 gennaio 2025
Aggiornato 05:00
Due punti in più a chi vince un Gran Premio, tre di differenza con il secondo

F1, le proposte dei team: dal 2009 più punti a chi vince i GP

Niente medaglie per i primi tre di ogni GP, come suggerisce da tempo Bernie Ecclestone, ma una piccola modifica al sistema di assegnazione dei punti

ROMA - Due punti in più a chi vince un Gran Premio, tre di differenza con il secondo: è questa la principale proposte per la quale l'associazione dei team di Formula 1 (Fota) chiederà alla federazione internazionale (FIA) applicazione immediata a partire dal Mondiale 2009. E' quanto emerso a Ginevra dalla prima conferenza stampa assoluta tenuta dalla Fota, al termine di intense settimane dedicate dal gruppo allo studio di proposte per rendere la Formula 1 più attraente per il pubblico e più «sostenibile» a livello economico ed ambientale.

Niente medaglie per i primi tre di ogni GP, come suggerisce da tempo Bernie Ecclestone, ma una piccola modifica al sistema di assegnazione dei punti. Al vincitore, secondo quanto chiede la Fota, ne andrebbero 12 anziché gli attuali 10, al secondo 9 anziché 8 e al terzo 7 anzichè 6. Invariati i punti dal quarto all'ottavo posto (da 5 a 1). La Fota ha anche pronte diverse idee per avvicinare sempre di più i tifosi alla gara, come ad esempio l'idea di permettere al pubblico dal Mondiale 2010 di ascoltare le conversazioni del «muretto» tra box e piloti. Contrariamente a quanto ci si aspettava, la Fota non ha invece proposto modifiche per il format delle qualifiche del sabato, mentre dal 2010 si chiederà di accorciare le gare (250 km al massimo o un'ora e 40' di durata).

Le proposte, presentate a Ginevra, sono state divise in tre sottocategorie: tecniche, sportive e commerciali. «Siamo ad un momento storico senza precedenti per la Formula 1», ha commentato il presidente della Ferrari e della Fota, Luca Cordero di Montezemolo. «Per la prima volta tutti in team condividono una medesima visione collettiva, chiara e salda. Grazie a questa unità tutti i team hanno già varato significanti riduzioni dei costi per il 2009. Continueremo a combattere vigorosamente in pista ma dividendo un obiettivo comune: migliorare la Formula 1 assicurando allo sport stabilità, sostenibilità, sostanza e appeal, con i nostri clienti e tifosi ovviamente quali principali beneficiari».

La Fota ha anche svolto una inchiesta demoscopica allo scopo di comprendere quali siano le modifiche più urgenti da apportare al Mondiale secondo i fan. Secondo l'indagine il «giocattolo» non sarebbe «rotto» e non necessiterebbe di cambiamenti radicali. Ai tifosi piacciono invece i pit-stop, anche se, al pari delle strategie sui rifornimenti di carburante, li ritengono non determinanti ai fini della vittoria dei un Gran Premio.