19 aprile 2024
Aggiornato 21:30
Nazionale Under 21

Casiraghi: «Contro la Grecia concentrazione e la giusta cattiveria»

Due defezioni nell’Under 21 di Casiraghi: Acquafresca e Pisano, infortunati, lasciano il posto a Paolucci del Catania e Capelli dell’Atalanta

Due defezioni nell’Under 21 di Casiraghi: Acquafresca e Pisano, infortunati, lasciano il posto a Paolucci del Catania e Capelli dell’Atalanta. I due giocatori del Cagliari hanno dovuto rinunciare alla convocazione del tecnico per il doppio di qualificazione europea contro Grecia e Croazia, in programma rispettivamente venerdì a Castel di Sangro (ore 21) e martedì 9 a Varazdin (ore 19).

Il gruppo si è radunato oggi, lasciandosi alle spalle la delusione olimpica. «Sappiamo bene – ha dichiarato in conferenza stampa Casiraghi - che un nostro successo contro la Grecia ci darebbe la qualificazione matematica. Ma non mi piace fare calcoli prima. Quella ellenica è una formazione con giocatori di qualità, l'unica ad averci fino ad ora sbarrato il passo, con il pareggio dell'andata. Sapere che il risultato pieno ci promuoverebbe è uno stimolo in più, ma voglio il massimo della concentrazione. Sarà una partita difficile, da giocare con la giusta cattiveria».

Anche perchè l'Italia di Casiraghi avrà assenze pesanti in attacco: «Mancheranno giocatori - prosegue il tecnico degli azzurrini - come Pozzi, Cerci, Rossi ed Acquafresca. Ma abbiamo altre alternative». Ci potrebbe essere l'esordio in azzurro per il giocatore più atteso, Mario Balotelli, alla sua prima convocazione dopo aver ottenuto il passaporto italiano. «E’ un giocatore che conosco bene – sottolinea Casiraghi - e che ho seguito fin da quando giocava negli allievi. Ha tanta personalità e lo ha già dimostrato con la prima squadra. Deve però ancora crescere e trovare una sua collocazione tattica precisa. Ma non sarà un problema vista la sua giovane età. Ha voglia di fare e le sue potenzialità sono enormi». Con solo una partita di campionato nelle gambe dei suoi, il tecnico sa che non potrà avere una squadra al massimo della forma: «Sarebbe impensabile – conclude il tecnico - per questo mi aspetto una partita intelligente».