Olimpiadi: pronto un piano di emergenza contro lo smog
Il Governo di Pechino durante i Giochi potrebbe vietare la circolazione al 90% dei veicoli e chiudere le fabbriche più inquinanti
A 11 giorni dall'inizio dei Giochi Olimpici su Pechino incombe, in tutti i sensi, il problema smog. Se durante le gare olimpiche la qualità dell'aria non dovesse rispettare i parametri minimi, allora il governo è pronto a far scattare un piano di emergenza. Lo rivela una fonte attendibile, il quotidiano governativo China Daily. Il piano d'emergenza prevederebbe il divieto di circolazione per il 90 per cento dei veicoli e la chiusura temporanea di diverse fabbriche situate nei dintorni della città.
Misure rigide, alle quali si arriverebbe dopo il fallimento dell'attuale programma di riduzione dell'inquinamento. Infatti, nonostante dal 20 luglio scorso a Pechino già si circoli a targhe alterne e le industrie più inquinanti siano già state chiuse, dopo alcuni giorni in cui il sole ha fatto timidamente capolino, il cielo è tornato costantemente grigio e la qualità dell'aria è rimasta appena sopra i livelli minimi consentiti.