Combattere l’emicrania è possibile con il massaggio Shiatsu. Le conferme della scienza
Ancora conferme sull’efficacia del massaggio Shiatsu. Uno studio condotto in Italia mostra come i sintomi possano essere contenuti grazie a questa antica pratica
ROMA – L’emicrania colpisce sempre un numero maggiore di individui. Secondo recenti stime in Europa il 51% della popolazione soffre di cefalea e il 14% di emicrania. Proprio per questo motivo c’è chi è costretto ad assumere quotidianamente farmaci, con ripercussioni negative sullo stato generale di salute. Tuttavia, secondo una ricerca pubblicata recentemente su Neurological Sciences, vi sono anche cure alternative ugualmente efficaci e prive di effetti collaterali. Una di queste è rappresentata dallo Shiatsu.
Un trattamento sicuro
Lo shiatsu può essere considerato un trattamento sicuro ed efficace per combattere l’emicrania. È quanto emerge da una ricerca condotta dal Comitato etico dell’Ospedale Sant’Andrea di Roma (Università La Sapienza). Gli studiosi hanno portato avanti per tre anni uno studio pilota randomizzato allo scopo di testare l’efficacia della pratica e confrontarla con trattamenti tradizionali come, per esempio, l’amitripilina. La ricerca realizzata nel reparto di Neurologia diretto dal professore Francesco Orzi è ancora in fase sperimentale per la dimensione del campione.
Primi risultati entusiasmanti
«Nonostante si tratti di un primo riscontro empirico, appare con evidenza la validità del trattamento manipolativo sul corpo umano. Nessuno intende sostituirsi alla cosiddetta medicina tradizionale, né denigrare l’uso del farmaco, che in molti casi mantiene la sua importanza. Piuttosto intendiamo dimostrare l'esistenza di valide metodiche naturali per la cura di emicrania e cefalee e i loro riscontri positivi», ha dichiarato Fulvio Palombini, professore di Tecniche Riabilitative Manuali all'Università Sapienza di Roma e presidente dell’Associazione Italiana Shiatsu, che ha collaborato alla ricerca.
Una tecnica semplice ed efficace
«Lo shiatsu - aggiunge Palombini - è una tecnica talmente semplice quanto efficace che andrebbe praticata in tutte le strutture sanitarie adibite alla cura dell’emicrania, grazie al coinvolgimento di infermieri, fisioterapisti, ma anche dei pazienti stessi grazie a semplici esercizi».
Funziona anche su casi complessi
La ricerca, guidata dal neurologo Giuliano Sette, responsabile del servizio Cefalee al Sant'Andrea, ha preso in esame anche casi piuttosto complessi. Il medico ricorda un risultato positivo ottenuto molti anni fa. «Ricordo un adolescente, avrà avuto circa 16 anni, che a causa della sua forte emicrania non riusciva più da mesi ad andare a scuola. Ebbene, quasi subito, dopo alcuni trattamenti shiatsu, ha ripreso gli studi. Cito questo esempio per sottolineare come ci sia ancora molto da scoprire, nel settore, e la speranza è che la ricerca scientifica vada sempre più avanti. In maniera parallela, non bisogna però sottovalutare i risultati che una semplice terapia manuale, attraverso ad esempio la pressione shiatsu, può garantire quando si ha a che fare con il corpo umano», conclude il ricercatore.