Pancia gonfia e meteorismo? Ecco gli alimenti da cui stare alla larga
Ci sono alimenti che possono causare gonfiore e meteorismo addominale. Ecco quali evitare e limitare

Quella fastidiosa sensazione di pesantezza addominale, che a volte è così forte da impedirci di respirare correttamente la sperimentiamo tutti, prima o poi. Nella maggior parte dei casi il problema non è riconducibile a nessuna patologia in particolare. Attenzione però: non pensate si tratti sempre di dieta scorretta. Sono molte, infatti, le persone che somatizzano a livello addominale. Ed è così che i pensieri ripetuti, le preoccupazioni, lo stress e l’ansia possono trasformarsi in disturbi fisici. Ci sono, però, in questi casi, alcuni alimenti che andrebbero comunque limitati per non aggravare il problema.
Prima regola: elimina il cibo spazzatura
Quando si parla di gonfiore addominale si pensa subito a qualche alimento tipo legumi che sono particolarmente noti per sviluppare gas intestinale. Ma poco si pensa ai cibi industriali. Essi sono decisamente più elaborati di quelli casalinghi. Basta leggere le etichette per comprendere che per realizzare lo stesso prodotto noi avremmo utilizzato quattro ingredienti, mentre l’industria ne usa quindici! Questo mix di sostanze – spesso poco benefiche – può causare problemi digestivi e intestinali. È indispensabile, perciò, evitare cibi pronti o da fast-food, insaccati, alimenti lavorati ed elaborati, brioches, prodotti da forno e così via.
La dieta FodMap
Il termine FODMAP deriva dall’acronimo di Fermentable Oligosaccharides, Disaccharides, Monosaccharides and Polyols (Oligosaccaridi fermentabili, disaccaridi, monosaccaridi e polioli). Si riferisce a sostanze che si trovano comunemente nei cibi di uso comune: lattosio, fruttosio, fruttano, ma anche sorbitolo, mannitolo, maltilolo e xilitolo (polioli). Secondo alcuni studi condotti dal dipartimento di Medicina della Monash University (Australia) sono questi la vera causa dei disturbi intestinali più comuni come meteorismo, diarrea, costipazione e infiammazione. Dove si trovano? In numerosi cereali, vegetali e latticini. Secondo il dottor Floriano Rosina, eliminare i cibi che contengono gli oligosaccaridi fermentabili per un breve periodo di tempo potrebbe portare alla risoluzione quasi totale del disturbo.
Latticini
Il tema latticini è quanto mai controverso. In realtà può causare disturbi intestinali come gonfiore, stitichezza o diarrea solo se non si digerisce bene il lattosio – lo zucchero del latte. Il problema di una sua scarsa digeribilità non è imputato a (presunte) intolleranze – per altro non scientificamente provate – ma a una diminuzione di un enzima, il lattasi. Senza di esso il lattosio non può essere digerito dal nostro organismo, portando a tutta una serie di disturbi intestinali. Eliminarlo dalla dieta non ha alcun senso: molto meglio semmai aggiungere alla propria alimentazione alimenti fermentati che ci forniscono tutti gli enzimi necessari alla sua digestione. Tra questi ci sono i crauti, il kefir e lo yogurt.
- Leggi anche: Lattobacilli, i fermenti più utili per la tua salute. Eliminano intolleranza al lattosio, depressione e ansia
I lattobacilli sono un vero e proprio concentrato di salute. Riducono colesterolo e glicemia. Potenziano il sistema immunitario, combattono batteri e virus. Modulano l’umore e scongiurano allergie ed herpes.
Aglio e cipolla: permessi in alcuni casi
Si tratta di due alimenti che potenzialmente aiutano a espellere il gas intestinale. Tuttavia, aglio e cipolla rientrano nei cibi FODMAP che alcune persone potrebbero non digerire. Al contrario, se il gonfiore è causato da un eccesso di microorganismi nocivi che si trovano a livello intestinale, l’aglio potrebbe essere la soluzione. Mentre se il gonfiore è causato da un ridotto svuotamento dell’intestino, meglio affidarsi alla cipolla.
Niente gomma da masticare
La gomma da masticare è forse uno dei non cibi peggiori per chi soffre di meteorismo. La continua masticazione, senza che vi sia l’ingestione di alcun alimento, fa sì che entri molta aria all’interno dell’apparato digestivo, con tutte le conseguenze del caso. Quindi, se si soffre di gonfiore intestinale la parola d’ordine è: eliminare i chewing gum.
Elimina la frutta se…
Ci sono persone che hanno difficoltà a metabolizzare il fruttosio. In questi casi è bene ridurre il consumo di frutta, anche fuori pasto. Ci sono però alcuni tipi di frutta più facili da digerire come, per esempio, le arance che hanno un contenuto ridotto di zuccheri.
Alimenti lievitati
Pane, pizze e focacce fanno gola a tutti. Ma il lievito in essi contenuto può causare fastidioso gonfiore addominale. Tutto ciò non accade con quello che viene chiamato lievito chimico. Al contrario, il classico lievito di birra può causare questo genere di problemi. Soprattutto se non è stato lievitato a lungo, se all’impasto sono stati aggiunti zuccheri o è stato esposto temperatura ambiente durante la fase di lievitazione. Se questa viene fatta in frigo per molte ore si avvia un processo di semi fermentazione che aggiunge enzimi che aiutano la digestione. Quindi, se proprio non potete rinunciare a certi alimenti, provate a farli in casa utilizzando pasta madre e lievitando al fresco. Infine, non mangiare troppo integrale, potrebbe peggiorare la situazione. Meglio scegliere farine medie come la 1 o la 2.