20 agosto 2025
Aggiornato 09:00
Finalmente operato l’uomo albero

Il caso dell’uomo albero. Mani e piedi che sembrano rami

Da mani e piedi sono cresciute delle escrescenze che sembrano dei rami di albero. Per questo motivo è stato battezzato «uomo albero». Ma si tratta di una malattia chiamata epidermodisplasia verruciforme. Ora, finalmente, sarà operato

BANGLADESH ─ Si era guadagnato il soprannome di «uomo albero», ma il suo vero nome è Abul Bajandar, 25 anni e originario del Bangladesh. Dieci anni fa gli è stata diagnosticata una rara malattia ereditaria: la epidermodisplasia verruciforme. Questa patologia provoca delle escrescenze simili a quelle della corteccia di un albero. Dopo una vita di patimenti, Abul sarà finalmente sottoposto a operazione.

Una sofferenza
Il povero Abul, dopo essere stato colpito dalla malattia è stato costretto a lasciare il lavoro. E la sopravvivenza è diventata un serio problema che si è andato ad aggiungere a quello della malattia. Per fortuna, il mondo, alla vista delle sue foto, si è mosso a solidarietà per aiutare gli esperti del Dhaka Medical College and Hospital del Bangladesh nel trovare una cura.

Niente cure
Allo stato attuale delle cose non esiste in realtà una cura per questa malattia. L’unica soluzione è l’intervento chirurgico per asportare le escrescenze, che nel caso di Abul sono arrivate a pesare 5 chili. È un’operazione rischiosa, poiché vi è la possibilità di danneggiare le terminazioni nervose, ma la dott.ssa Samanta Lal Sen, a capo dell’équipe medica che dovrà operare Abul, è ottimista.

Sembravano innocue
All’inizio Abul pensava che le verruche fosse innocue. E ha perfino tentato di rimuoverle lui stesso. Poi le cose sono iniziate a precipitare, per poi arrivare alla grave condizione in cui si trova oggi. «Poi ─ spiega Abul ─ ho cominciato a perdere gradualmente la capacità di lavorare e di fare qualsiasi cosa con mani e piedi, che sono ora completamente ricoperti di radici. Altre più piccole sento che stanno crescendo sulle gambe. Ho provato di tutto: ho cercato di tagliarle io stesso e ho consultato dei medici esperti di omeopatia del mio villaggio che però non hanno fatto altro che peggiorare la condizione».